Poker live
Aveva lasciato le WSOP con un ottimo risultato e insieme una grande delusione, ovvero il 135° posto al Main Event 2011. Le WSOP 2012 di Alessandro Pastura sono iniziate con il piede giusto, ed un 36° posto (su 2811 partecipanti) al suo evento di esordio, il n.31.
Poi è arrivata l'eliminazione all'event 34 PLO 6-handed, che comunque ha lasciato buone sensazioni al pro di Lottomatica. Siamo così andati a sentire le sue prime sensazioni da Las Vegas.
Assopoker: Dici sempre di essere roll nitty (maniacalmente attento al bankroll, ndr), ma a quanto pare si sta dimostrando la via giusta, o no?
Ale Pastura: penso di sì, perchè ti garantisce serenità e tranquillità, in modo da gestire bene la varianza, senza troppi patemi. Certo, è difficile fare il big shot se non gambli a volte, ma preferisco guardare le cose in prospettiva di lungo periodo.
AP: Uno più famoso di me e di te diceva che “nel lungo periodo siamo tutti morti”...
Ale: Eh lo so (ride), diciamo che preferisco vivere i pochi giorni a noi concessi in serenità piuttosto che nel timore di andare broke ogni settimana ...
AP: Ok torniamo (semi)seri. In quest'ottica di lungo periodo, come mai hai giocato plo 6max pur sapendo di aver problemi di jet lag?
Ale: Avevo troppa voglia di confrontarmi con i più forti, visto che ultimamente gioco solo cash omaha. Ok, in torneo è totalmente un'altra cosa. ma volevo capire se potevo essere competitivo o no, e non credo di essermela cavata male. Ero un po' scarico e stanco, peccato perchè la compagnia era di quelle interessanti, con Benyamine, Shak e JC Tran al tavolo. Se non mi si accoppia il river vado a 75k con average 23k...
AP: che programma hai ora da qui al main?
Ale: oggi shootout da 3k evento 36 (Ale èuscito in coinflip durante il primo tavolo, ndr), poi ho registrazioni per altri 12 eventi, oltre al main event. Decido in corso se farli o no, anche in relazione a come vanno, a come mi sento eccetera. Penso di fare anche un tuffo al 10 Games da 2500$
AP: Ma mi parlavi di David Benyamine...
Ale: sì, una persona davvero squisita. Una cosa che mi ha davvero impressionato è come parlava senza vergogna con Dan Shak del fatto che è completamente broke e che cerca un backer (un finanziatore, ndr)
AP: Sì, sapevamo della vicenda di cui avevamo dato notizia qualche mese fa.
Ale: comunque ci vuole coraggio per parlare in quel modo, davanti a sconosciuti...Mi ha fatto persino pena, perchè gli sta anche per nascere un figlio. Però in fondo io credo che solo i grandi uomini possano avere il coraggio di parlare così di sé: spero tanto che shippi lui!
AP: Cosa rende ai tuoi occhi Vegas e le WSOP uniche?
Ale: E' come per uno sportivo poter partecipare alle Olimpiadi, il massimo raggiungibile. A dire il vero Vegas non mi piace più di tanto, ma le motivazioni che danno questi tornei sono enormi. E' un pò come per atleta che corre i 100 metri: una cosa è farlo alle Olimpiadi un altra al meeting di Rieti...Anche se per ipotesi a Rieti di riempissero di soldi, le motivazioni sono sempre decisive.
AP: Però, come in ogni rito che si rispetti, la cattedrale in cui si celebra ha la sua importanza, o no?
Ale: no per me no .. se fossero ad Afragola mi darebbero gli stessi stimoli: è il poter competere con i più forti al mondo, mettersi in gioco con i propri limiti e difetti, cercare di migliorare e crescere.
AP: come vedi il termometro degli italiani a Vegas?
Ale: Penso che ci possa aspettare tanto da Musta e Isaia che hanno appena cominciato, e da Max e Dario (Pescatori e Alioto, ndr) nelle varianti. Poi ci sono Vis e Cris (Martinez e Guerra, ndr) che hanno fatto pausa, ma di sicuro non gli mancano le skill per far bene. E poi nelle "tombole" da 1500 e 1000 qualche sorpresa può arrivare, da loro o dai tanti azzurri che stanno atterrando a Vegas in questi giorni.
Un altro che può fare bene ed è secondo me molto sottovalutato è Max Mosele, Maxshark per intenderci: è uno dei più completi ed ultimamente ha studiato molto mtt, specie short handed
In definitiva, se dovessi puntare i miei euro virtuali betterei su Musta, Isaia e Maxshark, senza dimenticare Sergio (Castelluccio) su cui punterei al buio ma non so se e quando viene.
AP: E Pastura? A quale evento punteresti su di te?
Ale: Ovviamente al Main, per le emozioni uniche che regala e perchè garantirei il massimo della visibilità a Lottomatica, che mi ha permesso di essere qui e che non dimentico mai di ringraziare.
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