Nel corso della notte italiana sono stati assegnati gli American Poker Awards, gli Oscar del poker nel Nord America. La cerimonia si è tenuta all'Andaz Hotel di Los Angeles ed è stata presieduta dalla host del WPT Lynn Gilmartin. In sala erano presenti decine di nomi noti del poker nordamericano tra professionisti, youtuber e streamer, tournament director, testimonial e giornalisti di settore.
La cerimonia si è aperta con la consegna del titolo di GPI American Player of the Year a Bryn Kenney, top reg degli high roller live e top winner nei tornei live del 2017. Un premio meritato considerando lo scorso anno Kenney ha sfondato quota 20 milioni di dollari incassati nei tornei live (ora è a 21.1 milioni).
Successivamente sono stati assegnati tutti gli altri premi, a partire dal GPI Female Player of the Year, vinto dalla team pro di PartyPoker Kristein Bicknell. La Bicknell ha incassato 1.2 milioni di dollari live in carriera e ha anche conquistato un braccialetto WSOP ma la sua carriera iniziò diversi anni fa online, quando era una delle poche Supernova Elite donne al mondo.
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I premiati
Lance Bradley di PocketFives.com è stato eletto miglior giornalista di poker dell'anno, mentre il titolo di Industry Person of the Year è andato a Matt Savage, tournament directon di lunga data e punto di riferimento per il poker in Nord America.
Tornando al poker giocato, la perfomance dell'anno in un MTT è stata quella di Scott Blumenstein, vincitore del Main Event WSOP. Artur Papazyan è stato la rivelazione dell'anno grazie alla vittoria prima del WPT Legends of Poker di Los Angeles e poi del WPT Maryland Live.

La giuria ha votato il PartyPoker MILLIONS di Montreal come evento dell'anno in Nord America, davanti al Poker Masters, il Super High Roller Bowl dell'Aria e persino le World Series Of Poker del Rio Casino.
La giocatrice canadese Ema Zajmovic ha vinto il premio per il miglior momento dell'anno grazie al successo nel WPT Montreal per CA$241.500, mentre Ari Engel ha portato a casa un premio speciale di PocketFives.com per i suoi incredibili risultati nei tornei live e online.
Andrew Neeme è il preferito dagli appassionati
Il protagonista della serata è stato Andrew Neeme, youtuber che nel giro di appena un anno si è costruito un seguito molto ampio di followers. Come avevamo scritto in un articolo dedicato, Neeme racconta su YouTube la sua vita di pro a Las Vegas e i suoi contenuti sono considerati tra i più positivi nell'ottica della promozione del poker.
Neeme ha vinto sia il titolo di Video Blogger of the Year superando Daniel Negreanu, Doug Polk e Joe Ingram, sia il People's Choice Award, ovvero il premio del pubblico. Non era presente in sala e in entrambi i casi è stato Joe Ingram a pronunciare il discorso al suo posto.
Se vi interessa il poker e soprattutto sognate di giocare professionalmente, non potete perdervi il canale di Andrew Neeme. Ecco il video della sua trasferta al King's Casino di Rozvadov per il PartyPoker MILLIONS.
Gli American Poker Awards sono stati una grande delusione per Doug Polk, attualmente il poker player più seguito al mondo tra il suo storico canale YouTube e quello sulle Cryptocurrency (complessivamente ha quasi 400.000 iscritti): "WCG|Rider" era nominato per quattro categorie ma è tornato a casa a mani vuote.