L'Aria Casino non si siede sugli allori che spettano alla poker room preferita dai professionisti, ma prova a introdurre un'innovazione curiosa e forse destinata a fallire, ma che indubbiamente non mancherà di far discutere: si tratta di tavoli da gioco con la presenza contemporanea di due dealer, e quindi la possibilità di giocare due mani contemporaneamente.
Ciascun giocatore, in questo modo, disporrebbe di due stack distinti (ciascuno formato da fiches di colore diverso) e si troverebbe a giocare più mani a livello di media oraria, anche se non è ben chiaro di quanto si possa incrementare questo aspetto.
Il tutto sarà infatti inaugurato mercoledì sera, senza che ancora si sappia bene quali varianti di poker saranno giocate, e se saranno solo una o più. Nonostante questo la curiosità è già molta, ma al tempo stesso i primi commenti sono per la maggior parte prevedibilmente scettici: l'idea viene bollata come senza futuro ancor prima di aver visto la luce.
Le perplessità sono numerose, e riguardano la probabile complessità della cosa: davvero i giocatori non arriveranno a confondersi? Quante saranno le mani contestate a causa di incomprensioni più o meno involontari? E ancora, davvero i giocatori amatoriali possono essere convinti a giocare stabilmente in tavoli simili?
Tutti dubbi che appaiono legittimi, per una novità che in ogni caso non mancherà di attrarre diversi giocatori, il che per il casinò si tradurrà in una buona notizia a prescindere dall'esito di questo esperimento.
Se le cose andranno bene questo genere di tavoli potrebbero essere aperti ogni sera, ma non più di quattro o cinque, mentre se invece non troveranno seguito andrà solo a finire nell'ennesima trovata un po' bislacca finita nel dimenticatoio di Las Vegas, e potete scommettere come in quel caso non sarebbe certo l'ultima.