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Mement_mori mette il turbo: 'ecco come ho vinto le TCOOP'

mickey-petersenHa vinto online oltre 5,5 milioni di dollari in carriera ma quel gennietto di Mickey Petersen, meglio conosciuto come mement_mori, non si accontenta mai.

Sembra essere bulimico ogni volta che si tratta di MTT ed anche ieri sera è stato all'altezza della sua fama, aggiudicandosi l'evento turbo di PokerStars.com con buy-in da 33 $.

Ha battuto un field di 3.036 partecipanti con montepremi garantito di 90.000 bigliettoni verdi. In heads-up ha piegato l'olandese 'Vingtcent e dopo 4 ore e 31 minuti si è portato a casa una prima moneta da 14.346 $. 

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Dopo la vittoria, il pro danese del team online di PokerStars ha regalato alcuni consigli utili su come affrontare i tornei turbo in generale: "E' necessario fin da subito spingere tutti i punti buoni anche se all'apparenza possono non sembrare da top range. Non bisogna avere paura ed è decisivo fare attenzione alla nostra immagine percepita al tavolo e quella dei nostri avversari".

"Per questo motivo è necessario prendere appunti e monitorare chi hai di fronte. Inoltre fate attenzione agli stack: nei tornei turbo le persone con più di 20 bui si sentono ancora al sicuro, per questo motivo potete provare ad attaccarli quando sono sul big blind. In questo tipo di Mtt c’è molta differenza tra chi possiede 15 bb e 20 bb, cercate di sfruttare questi particolari a vostro vantaggio".

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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