In Norvegia esplode forte la polemica contro le politiche del Governo di voler vietare il gioco live (proprio come in Italia), dopo il recente attentato bomba ad un poker club di Oslo, uno dei più noti.
Nella notte di lunedì, ignoti (non ancora identificati dalla polizia) hanno lanciato una molotov all'interno del circolo della capitale. In sala vi era ancora un tavolo aperto con cinque players presenti oltre al dealer. Per fortuna nessuno è rimasto ferito dal folle gesto, seppur il locale è stato gravemente danneggiato.
Nessuno ha rivendicato l'azione ma si teme che la criminalità organizzata locale sia intenzionata a controllare il mercato, usando la forza.
Per la legge norvegese, i poker club sono illegali e i giocatori accusano la società monopolista norvegese di voler “segregare” e sabotare il settore a proprio vantaggio, con risultati disastrosi dal punto di vista dell’ordine pubblico.
Anche in Norvegia, il movimento del live chiede a gran voce una nuova legge che disciplini il mercato, in modo tale da poter garantire la sicurezza per i giocatori, oramai finiti sotto attacco