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PokerStars.it: Escobar vuole l'High Roller

La domenica dei tornei su PokerStars.it è trascorsa con alcuni poker pro in bella evidenza. Il primo è senz'altro Gianluca Escobar, che si colloca in pole position per l'evento più costoso del lotto, ovvero l'High Roller.

Gianluca Escobar

Il napoletano (foto sopra) comanda i 18 left tra cui si fanno notare anche Andrea "Andrewbull88" Buonocore, Angelo Castelli, Geo Maresca, Emanuele Pieroni e Matteo"jodens" Denti.

DI seguito, ecco il chipcount dei migliori 10 che hanno concluso il day 1:

Nel Sunday Special è il piemontese 10Gamblerino a guardare tutti dall'alto in basso, forte di uno stack da oltre 200mila chips che lo pone in cima ai 144 rimasti, sugli oltre 2mila che hanno preso parte a questa edizione del ricco domenicale di PokerStars.

Anche qui diamo un'occhiata alla top 10:

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Infine, nel Sunday Evening è avvodrago3 il chipleader, quando dei 1014 iscritti non ne rimangono che 55. In terza posizione stazione Francesco "ClaphamSouth" Ferrari, in quinta Fabrizio Ortolomo.

Ecco i migliori 10:

Per finire, diamo conto dei domenicali già conclusi sulla room dalla picca rossa, a partire dal Sunday Smackdown conquistato da Dario "dariobonzo" Nittolo per 3.012€ di premio. Continua il grande successo anche per il torneo ZOOM, che stavolta raccoglie 735 partecipanti con la vittoria di gyon22 per 3.499€.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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