Negli ultimi due anni la vita di Vanessa Selbst è cambiata radicalmente. Prima ha posto fine allo storico rapporto di collaborazione con Pokerstars, poi ha deciso che la sua carriera era giunta al termine e ha annunciato ufficialmente l'addio al professionismo. Da quel momento, Vanessa si è dedicata a costruirsi una nuova carriera nel mondo della finanza, ma fin da subito ha messo in chiaro che avrebbe continuato a giocare tornei di poker di tanto in tanto.
E se è vero che ultimamente sono cambiato tante cose per lei, possiamo dire con certezza che c'è una cosa che proprio non è cambiata: la sua aggressività al tavolo. Lo ha dimostrato in un torneo troppo ricco e prestigioso per non parteciparvi: il Main Event WSOP in corso in questi giorni al RIO Casino. Un super evento che per lei è già terminato a causa di un bluff andato male.
Il bluff con J-high di Vanessa Selbst
Se il suo ex collega di team pro in Pokerstars Jason Mercier è stato eliminato dal Main Event facendosi mangiare dai blinds, l'uscita di scena di Vanessa Selbst è stata molto più spettacolare.
Siamo all'ultima mano prima della pausa cena del Day 1C. Chi gioca i tornei live sa bene che questa circostanza non è da sottovalutare, perché molti giocatori sembrano ossessionati dall'idea di vincere l'ultimo pot prima di alzarsi. Non è una caratteristica tipica di un professionista e forse non è un caso che la Selbst non si definisca più in questo modo...
L'action inizia con il rilancio a 1.200 di un giocatore dal cutoff. Dallo small blind Vanessa Selbst alza la posta a 3.800 con uno stack di circa 60.000 chips (100 big blind). Sul big blind c'è seduto il pro dei tornei mid-stakes Ryan Hohfner, che decide di rilanciare a sua volta a 8.000. L'original raiser folda e Vanessa chiama.
Il flop è q 7 2 , la Selbst fa check e Hohfner punta 5.000. Qui l'action si infiamma, perché in un pot già molto grande (circa 21.000) Vanessa decide di check/raisare a 16.700. Hohfner ci pensa su per qualche secondo e poi chiama.
Drawing dead sul turn, eliminata dal Main Event WSOP
Il turn è un 4 , tocca a Vanessa fare action per prima. Senza prendersi troppo tempo annuncia l'all-in per 46.900. Il suo avversario va in the tank e alla fine chiama.
Lo showdown è il seguente:
Vanessa Selbst mostra j 8
Ryan Hohfner mostra a q
Considerando il board q 7 2 4 , la Selbst era già drawing dead. Il dealer ha girato l'ininfluente 6 mentre la ex team pro di Pokerstars si stava già allontanando dal tavolo, ovviamente per nulla contenta.
Le critiche e la risposta via Twitter
La mano ha subito fatto il giro del web e su Twitter sono piovute critiche e prese in giro nei confronti della Selbst, già nota in passato per alcune spewate. La risposta non si è fatta attendere.
"Wow, è fantastico vedere quanti leoni da tastiera ci sono nel poker", ha scritto la Selbst. "C'è chi mi ha scritto che ora posso tornare alla mia ricca vita... dovrebbe essere un insulto? Lo sapete che sono diventata ricca con il poker? Magari un giorno potreste diventarlo anche voi se trasformaste la vostra arroganza in skills".
In un tweet successivo, Vanessa Selbst ha parlato della mano:
"Gli ho detto "nice hand" alla fine e non per chiudere una discussione, perché non c'è stata nessuna discussione tra me e lui. In ogni caso, giocherei K-K e A-A nello stesso identico modo. Quando ho pushato lui ha tankato per un po', quindi certamente non mi ha "ownato" in questa mano".