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Pensando alla vita di Sam Trickett è difficile immaginare che qualcosa possa essere andato storto, eppure prima di diventare il giovane milionario che è grazie al poker, l'inglese aveva dovuto subire una delusione cocente: veder finire alle ortiche il proprio sogno di diventare un calciatore professionista.
Da bambini in molti ne coltivano uno simile, ma ben presto si accorgono di quanto sia irrealizzabile. Per lui era stato diverso, visto che fin quasi ai vent'anni sembrava che potesse diventare qualcosa di più, finché un infortunio al ginocchio pose fine in modo drastico alle sue speranze.
Nonostante questo è stato capace di costruire una carriera incredibile su un terreno completamente diverso, ma l'amore per il calcio e in particolare per il Manchester United non è certo scemato: ecco che allora qualche giorno fa ha potuto coronare un suo sogno, giocare cioè una partita all'Old Trafford, con indosso quella maglia.
Non è dato sapere quanto abbia dovuto spendere per calpestare quell'erba per novanta minuti, ma a giudicare dalla sua reazione è facile immaginare che qualunque sia stata la cifra non la rimpiangerà di certo: "Non ricordo di aver mai provato un'emozione simile per niente prima d'ora - ha scritto su Twitter - c'è comunque una piccola possibilità che finisca in ospedale con un ginocchio malconcio".
E invece è andata bene, tanto che è stato capace di segnare due reti: certo avrebbe preferito che queste avessero contribuito alla recente conquista della Premier League da parte della sua squadra, ma non tutto si può avere, e lui ha già molto.
Ciò nonostante, una sgambata fra amici in quello stadio sembra avergli dato più gioia di quella Ferrari che si ritrova parcheggiata in garage: lui si trova nell'invidiabile posizione di non dover scegliere tra l'una o l'altra, ma la sensazione è che se vi fosse costretto quella maglia avrebbe comunque la meglio.
