Non è dato sapere cosa sarebbe stato il poker senza Dario Minieri, ma di una cosa si può essere certi: sarebbe stato molto più noioso. Il romano torna "caterpillar" e si avvia al final day dell'evento WSOP numero 19, un Pot Limit Hold'em da 5.000$.
Già dalle prime battute del day 2 Darietto aveva raggiunto la vetta del torneo, nonostante un tavolo durissimo con gente come Phil Galfond, Erik Seidel e Matt "ADZ124" Marafioti. C'era anche Salvatore Bianco nel torneo, che però partiva da short e non è riuscito nel miracolo di entrare a premio.
Minieri invece si è tuffato in una bella deep run, naturalmente senza lesinare saliscendi e colpi di scena. Il primo poteva dare la sterzata definitiva al torneo, quando finisce ai resti preflop contro Dimitar Danchev da nettissimo chipleader: QQ per il russo runner up all'EPT Sanremo 2011, AK per Darietto che non trova però aiuti dal board.
Un colpo che poteva portarlo a oltre 700mila fiches, ancora più impressionante se si considera che il chipleader di fine giornata sarà Jesse Martin a 402mila....
Invece il romano scende a 195mila, mentre Danchev sale provvisoriamente al comando. Poco dopo Dario subisce un altro brutto colpo, tentando uno squeeze dopo rilancio dello stesso Danchev e call di Cary Katz. Quest'ultimo però re-squeeza allin per poco più, e Dario non può far altro che chiamare girando una mano marginale come 84 off suited. Katz ha KQ suited e raddoppia.
Sembra l'inizio di un declino, invece Dario mostra di sapere soffrire e mantenere i nervi saldi, chiudendo la giornata con l'eliminazione di John Roveto: anche qui un coinflip, 88 vs i Q9 dell'avversario, ma stavolta il board non fa scherzi e si chiude a 265mia. Nonostante tutto è quinta posizione parziale per lui, e non osiamo immaginare cosa sarebbe successo se l'altro coinflip, quello contro Danchev, avesse retto...
Il chipcount ufficiale di fine day 2:
- Jesse Martin 402,000
- Davidi Kitai 318,000
- Kristina Holst 285,000
- Dan Kelly 283,500
- Dario Minieri 265,000
- Dimitar Danchev 237,500
- Mark Herm 236,000
- Steven Kelly 163,000
- John Hennigan 135,500
- Kevin Vandersmissen 132,000
- Eugene Katchalov 121,500
- Vincent Bartello 100,000
- Bertrand Grospellier 77,500
- Chris Johnson 76,500 26,500
- Matt Marafioti 70,000
- Cary Katz 44,000
L'appuntamento è da non perdere: a partire dalle 11 di questa sera, Dario Minieri inseguirà il suo primo tavolo finale WSOP dal 2010, quando terminò all'8° posto nello Stud Hi/Lo Championship. Soprattutto, stasera sarà caccia al secondo braccialetto in carriera.