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Phil Galfond: "La situazione che più odio nell'Omaha"

Phil Galfond alle WSOP 2013 (courtesy Bluff.com)Phil Galfond nel Pot Limit Omaha è considerato, a ragione, poco meno che un dio. Tuttavia, anche lui deve combattere i propri demoni, con una situazione di gioco che lo mette particolarmente in difficoltà.

Si tratta di uno scenario che si verifica nei piatti 3-bettati, quando siamo gli aggressori ed il flop è monotone.

La domanda è posta da un giocatore di Macao allo stesso "OMGClayAiken": "Ammettiamo di avere a a 8 9 e che il flop sia q 2 5 . Puntare non mi sembra ideale, perché quando vengo chiamato spesso perderò il piatto. Forse dovrei check/callare, bilanciando le volte che ho una doppia coppia o un flush basso? Così facendo, però, il nostro range di bet al flop diventa polarizzato, è una buona cosa?".

Galfond esprime così il suo punto di vista: "Ad essere onesto, credo che questo sia lo spot che più mi mette in difficoltà nel Pot Limit Omaha. Mi piace l'idea di avere un betting range in qualche modo polarizzato, e di check/callare le nostre mani medie, in particolare se hanno degli out contro il colore nuts. Penso di bilanciarlo con qualche slowplay, ed anche con mani che hanno blocker per il nut flush".

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L'intenzione, in questi casi, è di check/raisare il turn o anche il river, ma secondo lo statunitense in generale bisogna essere pronti a puntare su più street spesso e volentieri: "Gli avversari in queste situazioni chiamano al flop con un range ampio, quindi devi avere un range sufficientemente wide di double e triple barrel, che includa anche colori al jack ed un sacco di bluff, contro molti giocatori".

Nonostante ciò, un buon giocatore è tale anche perché sa riconoscere quando è il caso di mollare la presa: "Quando non abbiamo né colore né blocker, aumentano le probabilità che il flush lo abbiano gli altri. A volte quando non hittiamo il board non possiamo far altro che check/foldare, anche perché i nostri avversari essendo in posizione tenderanno ad essere aggressivi".

Il tasto "fold" insomma può non apparire così sexy, ma in realtà è anche grazie a quello che a fine mese si vincono soldi.

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