Poker onlineI Fatti
Tutto è successo nella giornata di domenica, quando Darren Elias e la moglie sono usciti di casa. Nell'abitazione sono rimati la Baby-Sitter, una ragazza di 19 anni e la figlia della coppia di appena 2 anni. Il quattro volte campione del WPT non poteva sapere però di essere controllato nei movimenti, da un ragazzo di 24 anni: Shannon Soroka. Il rapinatore ha atteso che la coppia si allontanasse e con un pretesto è entrato nella casa. Una volta dentro l'abitazione ha estratto una pistola, minacciando la Baby-Sitter. Il suo obiettivo era chiaro, ovvero cercare di portare via dalla casa soldi e oggetti di valore.
Così ha portato in una stanza la ragazza e ha chiuso al secondo piano la bambina di 2 anni. Dopo di che si è messo alla ricerca di denaro e preziosi, ribaltando letteralmente la casa. Ha agito però con diverse sbavature, su tutte quella di non immobilizzare la baby-sitter. Un errore fatale e che per fortuna ha permesso un lieto fine a questa storia. La ragazza ha dimostrato coraggio e sangue freddo, utilizzando una finestra della stanza per scappare e dare l'allarme. Raggiunta la casa più vicina ha telefonato alla polizia e in pochi minuti gli agenti hanno fatto irruzione nell'abitazione. Soroka nel frattempo non si era nemmeno reso conto della fuga della ragazza e trovatosi davanti agli agenti si è arreso.
Chi è il rapinatore...
In realtà il 24enne non è un rapinatore di professione. Lo ha capito subito anche la polizia dai tanti errori commessi dal ragazzo. Shannon Soroka è un "ladro improvvisato": studente e giocatore di poker, ha una discreta confidenza con Darren Elias. Proprio il fatto di conoscere il quattro volte campione del WPT, lo ha portato alla decisione di provare a fare la rapina. Per fortuna sventata. I capi di accusa sono gravissimi per Soroka e si va dalla rapina al furto con scasso, passando per le minacce verbali e fisiche, fino al possesso illegale di un'arma da fuoco. Insomma si prospetta un lungo soggiorno in galera per lui.
Darren Elias ha così commentato la vicenda. "La grande paura è passata e per fortuna senza conseguenze per nessuno. Il merito principale va alla Baby-Sitter. E' lei l'artefice principale di questa rapina sventata. Senza il suo coraggio non so come sarebbe finita. Le siamo infinitamente grati". Al di la del finale con risvolti positivi, il player americano è rimasto scioccato dal gesto. "Conosco il ragazzo e per questo rimango ancor più basito. Probabilmente conoscendo chi sono, pensava di trovare oggetti e soldi in casa. Ma non ha aveva messo in conto di trovare una tipa tosta sulla sua strada".
