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In vendita i 2 casinò più famosi di Las Vegas: dopo aver finanziato l'acquisto di PokerStars, Blackstone prosegue nello shopping

MGM Resort è pronta a cedere due suoi gioielli a Las Vegas: MGM Grand ed il Bellagio, ques'ultimo famoso per lo spettacolo delle fontane e non solo a SinCity.

Si tratta dei casinò più famosi della città delle luci insieme agli storici Caesars Palace (di Caesars E. ), Wynn ed il Venetian (di Las Vegas Sands).

Le due proprietà sulla Strip verrebbero cedute al fondo d'investimento Blackstone Group Inc. che negli ultimi anni è stato protagonista di diverse acquisizioni nel settore del gambling. Il rumors è stato pubblicato da Bloomberg che assicura di averlo appreso da fonti molto accreditate.

Blackstone Group è molto presente nel mercato dei giochi. Il fondo è noto per aver finanziato l'acquisto di Rational Group (PokerStars e Full Tilt) nel 2014 da parte di Amaya (ora The Stars Group), grazie ad un'operazione molto complessa ma efficace studiata nei minimi dettagli all'allora CEO dell'azienda canadese David Baazov. Blackstone si impegnò ad investire a 18 dollari nel titolo convertibile in azioni a 21 dollari (al tempo le azioni di Amaya valevano circa 7 dollari).

Si è rivelato un affarone visto che pochi mesi dopo, nel marzo del 2014, le azioni sono arrivate addirittura ad essere scambiate a 33 dollari al Nasdaq di New York.

Blackstone è uno dei fondi più importanti di Wall Street. Sempre nel 2014 ha comprato il Cosmopolitan di Las Vegas per 1,73 miliardi di dollari per poi rivenderlo nella primavera di quest'anno per 4 miliardi.

Ha acquistato nel 2018 anche la multinazionale del gioco spagnolo Cirsa Gaming Group (slot e lotterie) per 1,8 miliardi.

L'operazione con MGM Resort è particolare: il fondo dovrebbe acquisire i due casinò ma, al tempo stesso, impegnarsi a cederli in affitto sempre alla multinazionale di Las Vegas. In questo modo MGM continuerebbe a gestire le due sale da gioco sulla Strip, ma al tempo stesso avrebbe la liquidità necessaria per ridurre il debito e mantenere intatto il controllo di altre due proprietà nella città delle luci: il Circus Circus ed il complesso immobiliare di lusso del City Center (compreso l'Aria Casino).

Ma c'è chi si spinge oltre e parla di un mega investimento di MGM per la costruzione di un resort-casinò in Giappone, paese dove nei prossimi anni sarà liberalizzato il mercato del gambling. Il mercato del Sol Levante potrebbe fare concorrenza in Asia a Macao, una delle fonti principali di guadagno proprio della catena di casinò americana.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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