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Superenalotto

Superenalotto, vinse €35 milioni ma oggi è triste e solo: "Volevo acquistare la Lazio"

Anche chi non ci ha mai giocato in vita propria, non può nascondersi: tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo pensato di sbancare al Superenalotto. Una schedina da pochi spiccioli, sei numeri, un’estrazione e l’intera esistenza che ti cambia nel giro di pochi minuti.

Di solito, chi vince al Superenalotto rimane in incognito, per motivi abbastanza comprensibili, e dunque ha fatto scalpore uno degli ospiti di ItaliaSì!, programma di Rai1 condotto da Marco Liorni che va in onda il sabato pomeriggio: ebbene sì, ha parlato un fortunato vincitore del Superenalotto.

 

 

Sbancò il Superenalotto, oggi è un uomo solo

L’uomo in realtà era in incognito, ma ciò non toglie che il suo messaggio ha confermato l’antica saggezza popolare: i soldi non fanno la felicità – ma aiutano.

Dopo aver vinto €35 milioni al Superenalotto, lo sconosciuto e fortunato giocatore ha dovuto cambiare non solo casa, ma addirittura Paese, dato che tutti i concittadini erano riusciti a scoprirne l’identità. Oggi vive “in un comprensorio con la vigilanza. A mio figlio ho dovuto mettere una guardia del corpo, ha spiegato.

Con tutto quel denaro a disposizione, l’uomo ha dichiarato di aver aiutato parenti e amici, ma di sentirsi ormai solo, dato che la stragrande maggioranza delle persone che si sono avvicinate a lui, lo hanno fatto proprio per i suoi soldi.

Al lodigiano che recentemente ha vinto €200 milioni al Superenalotto, il misterioso giocatore ha voluto dare un consiglio: “Non fidarti mai di nessuno”.

Ne aggiungiamo  un altro: scrivi pure alla redazione di Assopoker, ti aiutiamo noi...

Battute a parte, il fortunato vincitore ha anche ammesso che "ho aiutato molti amici. Ad uno ho fatto trovare i soldi del mutuo sotto il piatto".

Il mancato proprietario della Lazio

Ai microfoni di Marco Liorni, l’uomo ha spiegato di aver sbancato il Superenalotto giocando sempre gli stessi sei numeri, che la madre aveva sognato.

Se da una parte quei €35 milioni lo hanno isolato dal resto del mondo, costringendolo a una vita diversa da quella che aveva immaginato, dall’altra ha potuto rivolgersi alla fecondazione assistita per diventare padre, visto che la moglie all’epoca aveva già 51 anni.

Tra le tante soddisfazioni che l’uomo si è potuto togliere grazie al Superenalotto, un sogno però gli è rimasto nel cassetto: Stavo per comprare la Lazio, o meglio avrei voluto farlo”.

Sicuramente avrebbe avuto la manica più larga dell’attuale presidente!

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