Vai al contenuto

Marco Bognanni: "Vi racconto le mie TCOOP da Malta"

Marco Bognanni ha già concluso le sue TCOOP, chiudendo in bellezza grazie ad un in the money nel torneo High Roller da 2.100 $ di buy-in, a cui si era seduto grazie ad un satellite.

"Di tornei satellite ne faccio molti, se dovessi registrami a tutti gli eventi spenderei 10.000 dollari ogni domenica - mi spiega - in questo modo invece il mio spending giornaliero oscilla fra i 1000 ed i 1.500 dollari, anche se questa domenica a causa dei molti tornei in programma era attorno ai 4.000 dollari".

In questa cifra non sono inclusi il Main Event TCOOP da 700 $ ed appunto il Super High Roller, a cui si erano registrati 1.041 giocatori: il vincitore ha messo le mani su 305.000 dollari, mentre Marco visto il suo 65esimo posto si è dovuto accontentare di 5.205 dollari.
"Ero attorno alla ventesima posizione in zona bolla, ma in questo genere di tornei si scende in fretta senza le mani giuste si scende in fretta nel chipcount, vista l'aggressività dei corti". Un'eliminazione la sua tutt'altro che banale.

La mano che è costata l'eliminazione a Marco nell'High Roller: UTG+1 aveva openlimpato

Poco da fare, quando i bui sono a quota 8.000/16.000, il tuo stack è di 57.000 fiches ed hai k k . Del resto le TCOOP sono così, prendere o lasciare: "In questi tornei dove la media è di venti big blinds, anche perdere un all-in preflop contro un avversario che ne ha solo 6 o 7 può condizionarti il torneo - spiega - avere molte fiches ti consente di aprire mani relativamente marginali e di chiamare l'all-in dei corti più serenamente. In un attimo puoi passare dall'essere spacciato a tornare in average, e viceversa".

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Serve insomma una buona dose di good run per centrare uno dei ricchi tavoli finali, uno degli obiettivi che Bognanni non è riuscito a realizzare: "Ho fatto solo diversi ITM, che però possono al massimo farti concludere in parità. Per fortuna ieri sera ho avuto la folle idea di iscrivermi ad un torneo alle tre del mattino, sono arrivato sesto ed ho vinto 2.000 dollari, un guadagno netto visto l'ITM nell'evento High Roller".

Le TCOOP invece in Italia sono appena cominciate, ed a tutti quei giocatori che non sono avvezzi a questo tipo di tornei Marco ha un consiglio da dare: "Chi non è un professionista e gioca un turbo, non appena scende sotto i venti big blind rischia di sentirsi corto ed andare all-in sulla prima apertura di un avversario. Su .com invece è una giocata diffusa 3-bet/foldare anche con 20 big blinds, può consentirti di non essere eliminato in certi frangenti e allo stesso tempo di guadagnare stack uncontested".

Naturalmente una buona strategia non si può riassumere in appena qualche riga, ma chissà che anche accorgimenti simili non possano tornare utili, una di queste sere.

Che tu giochi tornei oppure no, il Guadagnadi+ ti consente di guadagnare...Gratis!

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI