Jacob "Bazeman11" Bazeley è tutt'altro che un novellino nel mondo del poker, eppure nonostante abbia molta esperienza lo scorso week-end è riuscito ancora ad emozionarsi, grazie al secondo posto strappato al Sunday Million, che gli è valso 170.456 $. Ma la notizia è il come ci sia riuscito.
Quel torneo, lo statunitense, non doveva neppure giocarlo. Si trovava infatti a Los Angeles, ben lontano quindi dai fasti del poker online, ed era iscritto ad un torneo nell'ambito del Los Angeles Poker Classic, ma le cose erano andate tutt'altro che bene: "Sono stato eliminato e ho cominciato a bere attorno alle sette del pomeriggio, e con me c'era anche Ryan Tepen, che vive in Messico per giocare online ma poi non manca di presentarsi a giocare dei tornei dal vivo".
Bazeley è arrivato secondo nel 2012 alle WSOP, vincendo 322.000 $ in un torneo di No Limit Hold'em
Anche il suo amico viene eliminato, e così alle due di notte finiscono col ritrovarsi ad un bancone del bar, con una pazza idea in testa: guidare fino a Rosarito, dormire qualche ora e giocare i tornei domenicali. Inizialmente Jacob scuote la testa, ma dopo il quinto cocktail cede: "Siamo saltati in auto e dopo tre ore eravamo in Messico - racconta a bluff.com - abbiamo dormito soltanto un paio d'ore, e poi ci siamo messi a giocare a poker". Com'è facile immaginare, non con la maggiore lucidità possibile.
"Ero distrutto, e inoltre per una manciata di secondi non mi ero potuto iscrivere al Sunday Warm-Up né al 100 dollari rebuy. A metà giornata avevo ottenuto soltanto un in the money, e quando è cominciato il Sunday Million mi erano rimasti aperti solamente quattro tavoli". Ben presto gliene rimarrà uno soltanto, proprio quello del Million: "Ero così stanco che per il mio povero cervello era un toccasana, il fatto che stessi giocando su un tavolo soltanto".
Le cose vanno bene, tanto che comincia a crederci: gli iscritti erano 7.750, e con 340 giocatori rimasti Jacob è nella top ten. Gli amici se ne accorgono, cominciano a seguirlo, e fanno bene, visto che "Bazeman11" arriva al tavolo finale come secondo in fiches:
Giunto in heads-up contro Sean "wormnorton" Getzwiller, e nonostante avesse meno della metà delle fiches rispetto al suo avversario, Bazeley ha rifiutato il deal continuando a giocare, ma non è riuscito ad avere ragione. I due sono infatti finiti all-in su flop j 10 2 , con Bazeley che aveva k 10 e "wormnorton" che mostrava una coppia di re, capace così di chiudere il discorso.
Nonostante questo, Bazeley non poteva che essere al settimo cielo: "Era una vita che non giocavo online, per cui si è trattato di un risultato pazzesco ed inaspettato". Una bella dormita, una partita di golf e poi di nuovo a Los Angeles: domani si gioca infatti il Main Event delle LAPC, ed almeno per questo week-end lo statunitense spera di non avere alcun motivo per varcare nuovamente il confine.