Poker online
Chi sono i top manager mondiali nell’industria del poker online? Vi presentiamo sei personalità di primissimo piano, nominate nel 2014 dal prestigioso "Gaming Intelligence Hot 50". La classifica è stata condizionata, è bene sottolinearlo, dalla partenza negli States dei mercati legali e dai futuri equilibri dell'e-gaming statunitense. Ma scopriamo chi gode della fiducia degli azionisti delle principali multinazionali. Ecco le nomination più in vista per il poker:
RAFI ASHKENAZI
COO Rational Group
Rafi Ashkenazi è considerato il manager emergente di Rational Group e potrebbe in futuro prendere in mano Pokerstars a 360 gradi, in caso dell’ ingresso della prima room mondiale negli USA. Come noto, il gruppo ha riscontrato difficoltà per ottenere una licenza in New Jersey, a causa dei problemi non ancora chiariti di Isai Scheinberg con il Dipartimento di Giustizia. In caso di un passo indietro (improbabile) della famiglia Scheinberg (azionista di maggioranza), c’è chi ipotizza che Ashkenazi potrebbe diventare il nuovo amministratore delegato. Al momento è il Chief Operating Officer del gruppo (nominato nel gennaio del 2013, dopo 7 anni in Playtech) ed ha gestito in questi mesi, ad interim, Full Tilt Poker, allargando l'offerta della red room ai giochi da casinò e presto anche alle scommesse.
JEFFREY HAAS
Director Poker bwin.party
Jeffrey Haas, ex Pokerstars, è l'uomo chiamato dal CEO Norbert Teufelberger per rilanciare forte il brand PartyPoker. Sotto la sua supervisione è stato lanciato il nuovo software (non senza problemi), sviluppato prima del suo arrivo nella multinazionale. E' il regista occulto della massiccia campagna marketing in New Jersey, che ha consentito a Party di diventare subito leader di mercato. Se il buongiorno si vede dal mattino…
ERIC HOLLREISER
Capo Comunicazione, Rational Group
La politica della famiglia Scheinberg per quanto riguarda la comunicazione è nota per essere molto rigorosa e chi non rispetta le regole interne è costretto ad accomodarsi. Eric Hollreiser (ex manager Disney) è riuscito a renderla più dinamica, pur accentrandola e blindandola, preservando PokerStars da qualsiasi spiffero.
JOE VERSACI
Direttore Marketing, Ultimate Gaming
Ultimate Gaming è stata la prima room legale del Nevada e l’ex dirigente di PokerStars è abituato a gestire mercati dai più ampi orizzonti. Ha disponibili importanti strumenti marketing (in primis il brand di Ultimate Fighting Championship) per fare il vuoto negli States.
ISABELLE ANDRES
CEO Betclic Everest Group
Isabelle Andres (nella foto in alto), da quando è alla guida del primo bookmaker francese, è riuscita a dare credibilità a Betclic, raccogliendo anche il 40 per cento delle bets dal mobile market. Nella sua agenda c'è ora il rilancio del prodotto poker anche se la concorrenza in Francia è forte con il duopolio formato da PokerStars.fr e Winamax e, con ogni probabilità, farà leva sullo storico brand di Everest Poker. Dicono sia una "dura": in tribunale è riuscita a costringere PMU a dividere la liquidità delle corse ippiche terrestri da quelle online.
MARIO GALEA
Consulente DGE New Jersey
L’ex storico presidente del Lotteries and Gaming Authority di Malta, è consulente per il Department of Gaming Enforcement (DGE) del New Jersey che si è affidato a lui per lanciare il nuovo mercato negli States. Rispetto al Nevada, le cose sono filate lisce fin dal primo momento e gran parte di questo successo è dovuto alla sua esperienza, maturata per molti anni sull’isola del Mediterraneo. E’ senza dubbio uno degli uomini più rispettati nel mondo dell’e-gaming.
