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Casinò dealer

6 tipi di giocatori da casinò che i dealer odiano: che dire del numero 4?

Per quanto il croupier sia un mestiere in grado di dare parecchia soddisfazione economica, lavorare come dealer al casinò non è così semplice come potrebbe sembrare. Non si tratta solo di dare carte, gestire le puntate e sorridere ai clienti: c’è molto, molto di più dietro.

A parte la conoscenza didascalica dei giochi, e la capacità di far di conto in pochi istanti, una delle doti più importanti per un dealer è la santa pazienza. Perché non tutti i giocatori sono persone tranquille, educate e pacate, come dimostrano i 6 tipi di giocatori da casinò che tutti i dealer odiano!

 

 

Il giocatore fastidioso

Giocare al casinò è una pratica divertente ed è normale che i giocatori si esaltino quando vincono e si arrabbino un po’ quando le cose non vanno per il verso giusto. Da qui a comportarsi come il tipico giocatore fastidioso, però, ce ne passa.

Il giocatore fastidioso è quello che schiamazza sempre e comunque.

Vince? Schiamazza.

Perde? Schiamazza.

Cambia tavolo? Schiamazza.

Ordina un drink? Schiamazza.

Provate a gestirne uno per più di mezz’ora e capirete anche voi quanto è difficile la vita del dealer da casinò!

Il giocatore che non segue l’etichetta

Un casinò non è un tempio sacro, ci mancherebbe, ma ci sono alcuni comportamenti che sarebbe bene conoscere, per il quieto vivere di tutti i presenti. Un problema tipico si pone quando il dealer deve avere a che fare con il giocatore che non segue l’etichetta.

Non si tratta di fare qualche errore, cosa che può capitare soprattutto tra i principianti. Si tratta di assumere reiteratamente comportamenti sgraditi come:

  • Interferire con il lavoro del dealer
  • Interferire nel turno di un altro giocatore
  • Rallentare il ritmo di gioco quando è il proprio turno, senza un valido motivo

E via dicendo.

Non si fa, punto.

Il giocatore ubriaco

Il giocatore ubriaco è una mina vagante. C’è chi regge l’alcol più o meno di altri, c’è chi non lo regge affatto, ma c’è chi soprattutto si fa prendere dalla cosiddetta “ubriachezza molesta”. E lì son dolori, per i poveri dealer.

Gestire un giocatore ubriaco è una delle task più delicate per un buon dealer, che deve oscillare tra la necessità di mantenere e far mantenere un certo contegno, e l’irrefrenabile desiderio di allontanare il disturbatore a pedate nel sedere.

Anche perché spesso il giocatore ubriaco che continua a bere, perdendo lucidità, finirà inevitabilmente per rovesciare il proprio drink sul tavolo, con il risultato di rallentare o persino interrompere il gioco. E un tavolo chiuso, per un casinò, significa denaro perso.

Il giocatore più temuto dai dealer del casinò: il tirchio

Dare la mancia al casinò non è certo un obbligo, e a nessuno verrà mai in mente di chiedere a un giocatore che sta perdendo di privarsi di un’ulteriore parte del proprio bankroll.

Ma il giocatore tirchio è quel tipo di giocatore che non dà la mancia al dealer neppure se sta vincendo i fantastiliardi.

Una buona fetta del guadagno mensile di un dealer risiede proprio nelle mance. Ricordatevelo, quando andate al casinò.

Il giocatore che fuma

In Italia non si può fumare nei luoghi chiusi ormai da molti anni, ma non tutti i dealer che lavorano al casinò hanno la fortuna di avere un impiego in una delle sale da gioco nostrane.

All’estero, dove questa legge non esiste, è buona norma chiedere agli altri giocatori e al dealer stesso il permesso di fumare al tavolo, che si tratti di sigaretta o sigaro. Il fumo infastidisce parecchio i non-fumatori, e un giocatore che ti fuma accanto (o in faccia) può rovinarti l’esperienza al casinò.

Il lamentoso

Chiudiamo con quel tipo di giocatore capace di far venire il latte alle ginocchia anche al più paziente e comprensivo dei dealer:  il lamentoso.

Rientrano in questa particolare categoria quei giocatori che, quando perdono, danno la colpa a qualsiasi cosa meno che a se stessi: è colpa del dealer, è colpa del tavolo, è colpa di quello seduto accanto a me, è colpa dell’aria, è colpa della luce, e via dicendo.

Se siete clienti, potete semplicemente alzarvi e cambiare tavolo. Ma se siete un dealer… che il Cielo ve la mandi buona!

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