Gus in versione papà
A 46 anni la vita può e deve regalarti sorprese. Lo sa bene Gus Hansen che ad agosto è diventato padre di un maschietto. Se il nome è rimasto una sorta di segreto, il buon Gus però è stato immortalato in alcune foto dalla compagna. Foto che lo ritraggono in versione padre. Nel corso degli anni abbiamo visto tante sfaccettature del campione danese, ma questa onestamente mancava alla collezione. E ovviamente trasuda dolcezza come non mai.

Gus Hansen tramite il suo account instagram ha messo la sua foto, mentre spinge il passeggino con il piccolo al suo interno. Ha appena comprato una casa più grande alle porte di Copenaghen, quasi ai limiti del perimetro della capitale danese. A ridosso della campagna per una maggiore tranquillità, ma con la possibilità di raggiungere il centro della città in pochi minuti.
Un Gus totalmente cambiato dall'arrivo del figlio. E non potrebbe essere altrimenti, fra passeggiate con la compagna e il figlio, la spesa al super mercato per tutta la famiglia, oltre agli acquisti in ferramenta. Gus Hansen spiega che nella nuova casa ci sono lavori in corsa per la cameretta del figlio. E quindi, serve del materiale per completarla. Un uomo di casa come non ci si aspettava.
Fine dei giochi?
Vedendo le immagini e leggendo le parole di Gus Hansen, una domanda sorge spontanea. L'arrivo del figlio metterà fine alla vita non proprio equilibrata del danese? La risposta potrà darla solo il tempo, ma è difficile da immaginare un Gus che volta completamente pagina. Certo, in tempi di pandemia rimanere a casa, senza volare verso Las Vegas è più facile. Sicuramente meno pericoloso che trovarsi in mezzo a tante persone dentro ad un casinò.
Eppure quando tutto questo sarà finito, cosa farà lo scandinavo? Addio ai giochi high stakes al Bellagio? Basta con la movida sfrenata di Sin City? In pochissimo tempo, Gus Hansen è passato dai raise milionari del tavolo verde ai pannolini da cambiare, dai party più esclusivi di Vegas al bricolage fai da te. Insomma un cambio totale e repentino.

Scontato per certi versi, visto che parliamo di un figlio, ma non completo crediamo. Il suo dna è quello di un gambler a 360 gradi e siamo sicuri che il lupo perderà anche il pelo, ma il vizio un po' meno. In attesa che il tempo dia le sue risposte, non resta che fare gli auguri al piccolo Hansen e a tutta la famiglia di Gus.