Vai al contenuto

Bilzerian: ‘ho perso 11 Bentley’… ma è una montatura?

bilzerian-girls

Dan Bilzerian:  c’è chi lo ama, chi lo odia, nessuno potrà negare che è un personaggio capace di catalizzare l’attenzione di migliaia di appassionati. Forse non lancia messaggi positivi, ma in un momento di depressione per il poker mondiale, è l’unico che riesce a far parlare del giochino fuori dalle cronache pokeristiche.

Si tratta di un ambasciatore sui generis, da prendere con le molle: non è un esempio da seguire, ma le sue “cronache” sono la cartina tornasole dei folli home  games californiani. Ad Hollywood e dintorni è già dovuta intervenire l’FBI per uno dei più grossi scandali che il poker abbia mai conosciuto (con il coinvolgimento di molti attori, campioni sportivi e Vip). Un circuito di gamblers incalliti del quale – per sua ammissione – faceva parte anche Dan.

L’ultima che ha combinato? Bilzerian comunicato su Facebook di aver perso l’equivalente di undici Bentley. Difficile fare una stima ma si tratta di diversi milioni di dollari. Non c’è da essere fieri di tutto questo, nonostante sia in possesso di un “bankroll” invidiabile e senza fondo. 

La speranza è che si tratti di una montatura, creata ad arte per far parlare di sé su Instagram e sui vari social network. I sospetti nascono dal fatto che il “fortunato” vincitore (Bilzerian lo definisce in un altro modo…), abbia dato l’autorizzazione per la pubblicazione dell’immagine. 

Scopri tutti i bonus di benvenuto

In passato però Bilzerian ha più volte fotografato stack milionari all’Ivey Room, del tutto credibili e con diversi testimoni presenti (e mai nessuno ha messo pubblicamente in dubbio le sue “sparate”), a testimonianza che non è proprio tutta finzione.

L’unica nota positiva e certa, è il consueto stuolo di donne affascinanti intorno al tavolo. Difficile mantenere la concentrazione in un contesto del genere…

 
Pubblicazione di Dan Bilzerian.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI