Lo chiamano Poker Brat non per caso. Phil Hellmuth è uno dei giocatori più vincenti e longevi nella storia del poker, che in oltre trent’anni di carriera ci ha regalato tanti momenti indimenticabili, spesso coincisi con qualche sua sfuriata.
Di tilt ne ha avuti tantissimi, molto spesso non esattamente giustificati, altre volte… be’, a chi non partirebbero i cinque minuti vedendosi deplodere gli assi? Ecco dunque tre mani che il recordman di braccialetti WSOP ha perso con i pocket rockets!
Phil Hellmuth vs Tom Dwan
Siamo al National Heads-Up Poker Championship 2009. Phil Hellmuth si trova contro un giovanissimo Tom Dwan e il match è preceduto da qualche frase spavalda del Poker Brat, che afferma di poter battere qualsiasi giocatore proveniente dallonline.
Nella mano in questione, Hellmuth chiama la four-bet shove di Dwan pre-flop con A A ed è in vantaggio contro il 10 10 del suo avversario. Dopo il flop K 7 **p2, però, ecco arrivare il 10 al turn. Inutile il 9 al river.
Hellmuth non si trattiene: “Figliolo, ti dico questo, io non giocherei mai più di 3.000 con due dieci prima del flop”.
Dwan replica: “Stavo per dirti gg, mi dispiace per il colpo di fortuna, ma se mi dici così, mi fai passare la voglia. Ecco perché online perdi”.
“Hai giocato male”, insiste Hellmuth.
“Scegli la posta in heads-up, possiamo giocare anche subito se vuoi”, la chiude ‘durrrr’.
Phil Hellmuth vs Jennifer Tilly
Passiamo a tempi più recenti e al Poker Night in America, dove Phil Hellmuth gioca una mano contro Jennifer Tilly, giocatrice da oltre 1 milione di dollari vinti in carriera nei tornei di poker live e presenza fissa degli show tv sulle due carte.
Stavolta, Hellmuth ha A A contro J J della compagna di Phil Laak, ma il board consegna a Jennifer una scala runner runner: Q 8 7 10 9 .
“È da ieri che mi dà ‘ste botte strane”, si lamenta Phil. “Continua a giocarsi lo stack, io penso sempre che devo chiamarla”.
Phil Hellmuth vs Liv Boeree
Restiamo su Poker Night in America e ancora una volta Phil deve vedersela con una giocatrice formidabile, Liv Boeree. Hellmuth piazza una four-bet da early position, ma Liv chiama lo stesso pur sapendo che raramente Phil fa questa giocata con una mano che non sia monster.
Infatti il Poker Brat mostra A *pA*, contro la pocket pair di 5 di Liv, che tra l’altro ha a disposizione soltanto un 5, visto che un altro è già stato gettato nel muck. Ma dopo il flop neutro, un 5 al turn ribalta la situazione.
“Ma perché c***o gioco a questo gioco del c***o?”, sbraita Phil Hellmuth.