Poker onlineIn molti immaginavano che Sorel Mizzi avrebbe miseramente fallito nelle acque di Rio, ed invece nella serata italiana di ieri "Imper1um" ce l'ha fatta, coprendo a nuoto la distanza fra la spiaggia di Ipanema ed Ilas Cagharras come da scommessa.
Inizialmente gli erano state offerte quote di 3 ad 1 su una puntata di 10.000 dollari, ma in seguito Sorel aveva trovato altri giocatori disposti a scommettere contro di lui, dunque la cifra complessiva in ballo era maggiore, seppur non nota. Tra l'altro, aveva anche dichiarato prima di tuffarsi che avrebbe devoluto il 10% delle vincite alla SCI, la stessa organizzazione benefica con cui collabora Philipp Gruissem.
Come previsto una barca lo ha seguito, ed a bordo c'erano sia alcuni degli scommettitori che un bagnino nel caso in cui avesse avuto bisogno d'aiuto. Mizzi è partito molto bene, meglio di quanti prevedevano, tanto che la crew di salvataggio pare abbia detto: "Pensavamo non avesse alcuna chance, ma adesso non ne siamo più così sicuri".
Amici hanno dato aggiornamenti in diretta durante la traversata, utilizzando il suo account Twitter
E dire che le condizioni del mare non fossero le migliori, vista la giornata ventosa. Nonostante il successo non è stata una passeggiata: Mizzi ha dovuto nuotare a tratti a dorso per recuperare le forze, ed arrivato ormai a poche centinaia di metri dall'isola ha probabilmente vissuto il momento più duro.
Qui la corrente tendeva infatti a spingerlo nuovamente al largo, ed a causa della stanchezza le sue braccia si erano fatte sempre più pesanti, tanto da muoversi appena. Ha comunque tenuto duro, e quando era ormai chiaro che la vittoria non potesse più sfuggirgli, Daniel "mrGR33N13" Colman (fenomeno dei sit&go heads-up presente sulla barca) pare abbia detto sconsolato: "Siamo ragazzi dell'online, non facciamo i soldi puntando contro questi degenerati del live".
Nonostante quintali di acqua salata inghiottiti ed i favori del pronostico tutt'altro che dalla sua parte, Mizzi è riuscito nella sua piccola impresa, lasciando così col muso lungo anche Daniel Cates e Mike McDonald, due fra i VIP che non avevano dato troppa fiducia alle sue capacità di nuotatore: complessivamente, è stato in acqua per oltre tre ore.
Una volta tornato sulla terraferma per lui massaggi e cena a base di sushi, vizi che per la verità si concede spesso ma che in questo caso sono apparsi più che mai meritati, e soprattutto gentilmente offerti...
