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WSOP 2014: Max Pescatori 23° e quarta bandierina

In queste frenetiche WSOP, doveva essere solo parentesi insignificante per Max Pescatori che, tra una variante e l’altra, si era voluto divertire in un evento di NLHE (number 45) con 1.000$ di buy-in e 1.841 anime al via. Poche aspettative e tanta fatica, considerando che è dal primo giorno che il player milanese è impegnato in queste appassionanti World Series per i giocatori italiani.

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Pescatori impegnato nell'evento 1.500$ NLHE (photo courtesy of WSOP.com)

La run però si è fatta seria fin dalla giornata di ieri e, livello dopo livello, il capitano di PokerClub aveva messo al sicuro la quarta bandierina in queste WSOP. 

Max è andato vicino al colpo grosso stamani, gestendo al meglio l’action nonostante il tavolo insidioso ed evitando quando possibile grossi pericoli (è andato allo showdown solo in un’occasione). 

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Una mano maledetta contro Solokoff però gli è costata il torneo: con circa 12 bui, ha perso il classico flip con A-Q off contro i suoi J-J. Purtroppo il turn ha condannatol'azzurro. 

 
Pubblicazione di Max Pescatori.

Dopo il tavolo finale nell'H.O.R.S.E. e due in the money nel 1.500$ NLHE Six Handed e 1.500$ NL 2-7 Draw Lowball, arriva comunque il quarto risultato di rilievo. Max incassa 8.947 dollari e rafforza il suo record italiano alle World Series per numero di risultati a premio.

Da segnalare il 20esimo posto di Lily Kiletto e il 19esimo di Brandon Hall. Siamo al day 2 e l'evento è ancora in corso.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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