In queste frenetiche WSOP, doveva essere solo parentesi insignificante per Max Pescatori che, tra una variante e l’altra, si era voluto divertire in un evento di NLHE (number 45) con 1.000$ di buy-in e 1.841 anime al via. Poche aspettative e tanta fatica, considerando che è dal primo giorno che il player milanese è impegnato in queste appassionanti World Series per i giocatori italiani.
Pescatori impegnato nell'evento 1.500$ NLHE (photo courtesy of WSOP.com)
La run però si è fatta seria fin dalla giornata di ieri e, livello dopo livello, il capitano di PokerClub aveva messo al sicuro la quarta bandierina in queste WSOP.
Max è andato vicino al colpo grosso stamani, gestendo al meglio l’action nonostante il tavolo insidioso ed evitando quando possibile grossi pericoli (è andato allo showdown solo in un’occasione).
Una mano maledetta contro Solokoff però gli è costata il torneo: con circa 12 bui, ha perso il classico flip con A-Q off contro i suoi J-J. Purtroppo il turn ha condannatol'azzurro.
Dopo il tavolo finale nell'H.O.R.S.E. e due in the money nel 1.500$ NLHE Six Handed e 1.500$ NL 2-7 Draw Lowball, arriva comunque il quarto risultato di rilievo. Max incassa 8.947 dollari e rafforza il suo record italiano alle World Series per numero di risultati a premio.
Da segnalare il 20esimo posto di Lily Kiletto e il 19esimo di Brandon Hall. Siamo al day 2 e l'evento è ancora in corso.