Ashton Griffin è noto per essere uno dei giocatori più temibili dei tavoli di cash game high stakes: nato il 10 dicembre del 1988 in Florida, nonostante la giovane età ha già conosciuto gli alti e bassi che caratterizzano chi coniughi il genio alla sregolatezza. Ai tavoli di Full Tilt Poker, si è costruito un nome dietro al nickname de"theASHMAN103".
Inizia a praticare il poker online già durante l'High School, dove si cimenta in sit&go da 60 dollari e comincia a bazzicare gli small stakes del cash game: quando annuncia in famiglia che vuole diventare milionario grazie al Texas Hold'em, i genitori tendono a non dargli troppo peso, considerandole frasi tipiche di un adolescente troppo facilmente impressionabile da certe chimere. Ma questo non è il suo caso.
Ashton Griffin ha infatti un enorme talento, e l'unica cosa che è riuscita a rallentare la sua pur precoce scalata non sono stati tanto gli avversari, quanto piuttosto se stesso. Al termine del liceo, dopo un terribile downswing che aveva quasi azzerato il suo bankroll, trasforma nel giro di un'estate 200 dollari in 10.000 $, prendendo definitivamente la decisione di fare del poker la sua professione.
Ma come detto, la strada non è tutta in discesa, e "theASHMAN103" paga lo scotto dei suoi vent'anni nel modo più traumatico. Già nell'agosto del 2008, ad esempio, è capace di vincere oltre un milione di dollari, salvo poi perdere quasi tutto nell'arco di appena una settimana.
Il motivo è una sovrastima delle proprie capacità, pur eccezionali, e una table selection al contrario, che lo vede sfidare ai limiti più alti Phil Ivey e Patrik Antonius: non esattamente quella che saremmo portati a chiamare una buona idea.
Cercando di porre un freno a questa sua smania, arriva a fare una scommessa con il forum di 2+2, proponendosi di non giocare oltre il NL5000, lui che è specialista di heads-up No Limit Hold'em: purtroppo per lui, non ci riuscirà. In una sola notte arriva a perdere 400.000 dollari: il suo bankroll adesso è di appena 8.000 $. Ma è qui che viene fuori il campione.
Deciso a rialzarsi ancora, riparte a giocare dal NL200, ed in appena una settimana è già al NL1000, mentre in un mese è di nuovo ai tavoli $25/$50, dove vince 600.000 dollari nell'arco di trenta giorni. "theASHMAN103" è insomma tornato, e con tutta l'intenzione di non perdersi di nuovo.
Nell'estate del 2009 lo statunitense ha toccato un profondo rosso da un milione di dollari, mentre ad oggi i suoi profitti derivanti dal cash game superano i 4.500.000 dollari. Poteva un fenomeno simile non risultare vincente anche nel poker live?
In questo campo lo statunitense ha in realtà pochissima esperienza, in parte per via della giovane età, in parte perché partecipa a pochi, importantissimi eventi. Ed è proprio uno di questi che va a vincere. Nel febbraio 2010 supera infatti Hoyt Corkyns nell'esclusivo High Roller Bounty Shootout, un torneo ad inviti da 25.000 dollari di buy-in a cui partecipano 49 professionisti, naturalmente d'elite: il primo premio vale ben 560.000 dollari, che coincidono anche con la sua più importante affermazione. Almeno per ora...