Il 2005 è l'anno del debutto di Joe Sebok nel mondo dei professionisti di poker. All'epoca questo giovane americano attirava l'attenzione principalmente per essere il figliastro del più noto player Barry Greenstein ma, determinato a brillare di luce propria, Joe ha saputo conquistarsi uno spazio tutto suo nel panorama del poker internazionale.
Joe Sebok nasce a San Francisco nel 1977 e, nonostante il grande Barry entri a far parte della sua vita quando aveva solo 6 anni, si avvicina al poker relativamente tardi.
Finiti i suoi studi alla Berkeley University di San Francisco, si laurea in psicologia nel 1999. Siamo negli anni della “new economy” e Sebok, profondamente affascinato dalle possibilità di business offerte dal web, collabora con diverse aziende che operano online. Ma non è questa la strada che il destino ha scelto per lui. Le quattro aziende con cui lavora navigano in cattive acque e nel 2003 Joe si ritrova improvvisamente senza lavoro.
Sconfortato, si prende una pausa da tutto e parte per un viaggio attraverso gli Stati Uniti. Ma al suo rientro in California, per Joe qualcosa è cambiato: il poker, che grazie agli introiti del patrigno lo aveva mantenuto fino ad allora, era definitivamente esploso come fenomeno di massa. Sebok capisce che è arrivato il momento di imparare, e con il vantaggio di avere un coach come Greenstein accede al poker dall'ingresso principale.
I consigli del patrigno, i libri di poker e tanta pratica nei casinò e online fanno di Joe Sebok un giocatore. Con appena un anno di esperienza alle spalle, ma impaziente di gettarsi nell'arena, nel 2005 partecipa alle WSOP e subito lascia il segno: due final table negli eventi Limit Hold'Em 5.000$ e Pot Limit Hold'em 5.000$ che gli valgono 109.000$, oltre ad un 54esimo posto per altri 5.640$.
Nel 2006 arrivano le prime vittorie importanti: in aprile vince il Super Satellite da 2.500$ al Five Star World Classic di Las Vegas, un mese dopo si aggiudica l'evento da 1.500$ No Limit Hold'em al Mirage Poker Showdown e, sempre a maggio, fa il colpaccio anche al Championship Event dell' Heavenly Hold'em di Los Angeles. Tre vittorie che lo arricchiscono di 385.000$. Da allora Sebok non ha più smesso di giocare a poker, arricchendo il suo curriculum con molti piazzamenti in the money EPT e WSOP e altre vittorie. La più importante risale ad ottobre 2006 quando è arrivato primo al 5.000$ No Limit Hold'em del Festa al Lago V, totalizzando 267.295$ di premio. Ad oggi le sue vincite nei soli tornei ammontano a oltre 1.800.000$.
Joe Sebok è attivo nel mondo del poker anche come editore: insieme al patrigno Barry Greenstein ha fondato il sito PokerRoad, un mix di news, produzioni televisive e radio tutti ovviamente dedicati al poker. Inoltre, sul canale Versus Network conduce Poker2Nite, uno show di news sul poker con ospiti i protagonisti del gioco.
Nel 2009 Joe Sebok entra a parte del Team di Pro di UltimateBet, dove ricopre anche la carica di consulente nella gestione delle pubbliche relazioni.
A seguito del Black Friday e delle implicazioni legali che hanno coinvolto la room, il rapporto professionale con UB si interrompe nel maggio 2011.