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Igor Kurganov

Burns pusha in bianco su Kurganov al Super High Roller. Igor chiamerà per vincere il torneo?

Igor Kurganov
Igor Kurganov

Kurganov e il bluff di Burns

Per le nostre mani storiche ci trasferiamo al Millions UK 2020, dove sono rimasti in Heads Up Igor Kurganov e Kahle Burns.

Il torneo ripreso dallo streaming di partypoker live, fa capo al No Limit Hold'Em Super High Roller giocatosi lo scorso 7 gennaio 2020 al Dusk Till Dawn di Nottingham, dove per l'occasione decisero di investire un Buy In di $25.000+500, 37 tra i più talentuosi giocatori del mondo.

Il torneo, schedulato sulla distanza di 3 giorni, creò un prize pool pari 897.250 dollari, per un totale di 5 giocatori a premio.

Tra di loro conclusero nelle due posizioni fuori dal podio Steve O'Dwayer, quinto per $75.000 e il norvegese Preben Stokkan, quarto per $100.000.

Prima di scontrarsi in heads up, Kurganov e Burns si liberarono del padrone di casa, il britannico Ben Heath,  out al terzo posto per un premio di $150.000.

Un testa a testa da 127.500 dollari

A provare a portare a casa un primo premio da $350.000, rimasero quindi il russo e l'australiano di Melbourne, che si giocarono quindi un heads up da 127.5000 dollari di differenza.

la mano che vi proponiamo oggi vede i due misurarsi per un livello che prevede uno SB da 125K, un BB da 250K e un Ante da 250K.

Kurganov agisce da bottone e viene servito dal dealer con una coppia di 4, 4 **p4, onorata da un rilancio per una size pura di 550.000.

Il rivale australiano difende con j 10.

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Le prime tre carte del board recitano 2 5 **q7. Kahle decide di checkare, cosa che fa anche Kurganov, tenendo quindi il piatto ancorato a quota 1.100.000.

Un 3 atterra sul turn, originando una puntata da parte dell'australiano pari a 725.000, circa 3/4 pot, prontamente chiamata di Kurganov.

Adesso il piatto sale a quota 2.550.000.

Il river finto amico

Il river è piuttosto interessante, visto che regala il set al giocatore russo, ma chiude eventuali scale con un asso o un 6 nelle mani di uno dei due giocatori.

Burns approfitta della situazione sparando uno shove da 8,3 milioni. Kurganov ci pensa su un bel po', ma scoprite voi come va a finire.

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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