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NL10: gli errori da non fare contro un nitty

Questa mano è un esempio lampante di cosa non dovremmo fare contro un avversario molto chiuso quando giochiamo cash game: a commentarla un esperto, Adrian "Sharknebulah" Milroy.

Siamo al NL10 in un tavolo 6-handed, ed abbiamo 9 8 da bottone. Dopo che l'hi-jack openlimpa ed il cut-off rilancia a 0.30 $ noi chiamiamo, ma il big blind squeeza a 1.40 $: le sue statistiche su 135 mani sono 10/8/2.

Tutti foldano ma non hero, che pensa: "Visto che il mio avversario è molto chiuso ho pensato che su un buon flop avrei potuto vincere molto, e una mano come la mia gioca bene in posizione". Tutto vero, se non fosse per un elemento essenziale, ovvero che contro il big blind giochiamo 100x, ovvero non siamo abbastanza deep da rendere questa giocata profittevole.

"Un giocatore simile tribetterà AA, KK, AK e forse QQ - premette Adrian - e quindi a meno che tu non riesca a floppare almeno doppia coppia o un combodraw non c'è molto che tu possa fare, non hai le odds giuste per chiamare. Oltre alle volte in cui non floppi nulla, ci potranno anche essere quelle in cui su flop 9 4 3 sei incline a chiamare una puntata, anche se non dovresti".

Insomma, quando floppiamo bene possiamo vincere lo stack al nostro avversario, ma questo non accadrà abbastanza spesso. "Flopperai una doppia coppia o meglio circa il 5% delle volte - prosegue Milroy - ed anche progetti di scala e di flushdraw non compariranno così di frequente. Le mani più profittevoli con cui chiamare in questa situazione sono delle coppie, AQ suited ed AK, ma contro questo tipo di giocatore sarebbe comunque borderline".

Hero dovrebbe insomma foldare preflop, ma i guai per lui non sono finiti. Infatti il flop è q 10 5 , e qui decide di chiamare la continuation bet di 1.90 $ su un piatto di 3.35 $, commettendo un altro grosso errore: "Hai solo un gutshot al flop, e pure così non saresti tranquillo quando cade un jack. Inoltre al tuo avversario è rimasto uno stack con cui può fare una puntata all-in al turn delle dimensioni del piatto. Anche se al turn cadesse il 2 , non avresti pot odds adeguate per chiamare un all-in".

Al turn cade il j , ed hero chiama l'all-in dell'avversario, che mostra k k e perde così il piatto quando il river è il 2 . Abbiamo vinto, ma giocando come peggio non avremmo potuto: "Contro AK sei morto, mentre sia AA che KK hanno ancora un pizzico di equity - conclude Milroy - stavolta hai avuto fortuna, ma nel lungo periodo hai fatto una giocata che ti fa perdere molti soldi".

Nonostante a molti sembrerà ovvio, per altri è ancora difficile rendersene conto: assicuratevi di non essere fra questi, e avrete già fatto un passo avanti.