Il coach di PokerMagia Massimiliano Piazza è uno dei torneisti italiani più caldi degli ultimi mesi: a settembre ha vinto il Deep Sunday Master ed è arrivato terzo nella tappa live del Peoples Poker Tour di Nova Gorica. Numerosi i piazzamenti negli MTT nel panorama dell’online nazionale.
- Se mai dovessi decidere di abbandonare la carriera da professionista, in quale campo vorresti provare a cimentarti?
Spero che la cosa non accada mai in quanto significherebbe per me una sconfitta, e cosa ancor più grave, una scelta di vita errata. Volendo fantasticare con la mente comunque, direi che probabilmente riprenderei la strada che mi era stata predestinata da bambino, dunque seguire le orme di mio padre diventando un avvocato. Ricorda anche a voi la trama di Rounders?
- La cold 4-bet: con quale genere di mani preferisci farla in bluff?
In linea generale le mani che preferisco utilizzare sono quelle contenenti dei blockers e quelle mani con una discreta board equity, ma non sufficiente per essere semplicemente chiamate (gap suited connectors ad esempio), evitando mani con troppa equity che mi darebbe noia 4 bet foldare.

Direi che bisogna analizzare due importanti fattori: la posizione (in position o out of position) e le tendenze di oppo sia preflop (quando folda le 4bet, 5bet o flatta le 4bet) che postflop (quanto è disposto a foldare alla nostra cbet).
Se oppo tende a flattare e noi siamo fuori posizione, evitiamo le combinazioni di blockers Ax Kx per ovvi motivi, mentre se siamo noi a giocare il colpo in posizione, potrebbero essere valide, in quanto la frequenza di flat sarà molto più bassa (anche se giocano fit or fold postflop).
E' importante ricordare che le cold4bet bluff vanno evitate contro i giocatori che tendono a flattare molto, meglio piuttosto estendere il nostro value range contro essi.
Se riteniamo invece che il range di flat alla nostra cold4bet sia praticamente inesistente (dunque ci aspettiamo come risposta una 5 bet o un fold) va praticamente bene qualsiasi tipo di mano, dato che non dovremmo giocare quasi mai il board, preferibili comunque mani con blockers che ci permettano di ridurre le sue combo di reshove.
In conclusione devo dire che questa è una delle mie mosse preferite e credo una delle più potenti preflop, ma in quanto tale, richiede molta precisione nell'esecuzione ed un'ottima lettura del flow della partita, altrimenti rischiamo di infilarci in situazioni che possono compromettere gravemente il nostro stack e di conseguenza l'andamento del torneo.