Il guanto della sfida è stato lanciato un mese fa dal forte giocatore di cash game norvegese Ola "Odd_Oddsen" Amundsgard. A raccoglierlo in maniera coraggiosa Erlend Wiborg, politico appartenente al partito progressista, intenzionato a legalizzare il poker online nel proprio paese, aprendo le porte del mercato anche agli operatori stranieri.
In palio c’è molto di più di un milione di corone (circa 134.000 euro) offerto dal poker pro: i due si giocheranno una fetta di credibilità del poker, agli occhi dell’opinione pubblica scandinava.
In Norvegia le autorità stanno applicando tolleranza zero nei confronti del gambling: dietro però ai soliti proclami contro l’azzardo, in realtà vi è una strategia ben precisa: proteggere gli interessi evidenti delle due società monopoliste (Norsk Tipping e Norsk Rikstoto) che stanno controllando il mercato, escludendo tutti gli altri competitor stranieri.
La provocazione di Odd_Oddsen è nata nei confronti della politica, per dimostrare che il poker non è un gioco d’azzardo, bensì uno skill games, smentendo così la legge norvegese e soprattutto i pregiudizi della gente comune. Ma riuscirà a piegare gli interessi delle lobby di Stato?
La sfida inizierà domani live per poi trasferirsi su PokerStars.com. Sono state concordate 120 ore di gioco ai tavoli di Pot Limit Omaha: il match dovrà terminare il 7 maggio. Saranno aperti minimo due tavoli in contemporanea.
Chi avrà più chips dopo 10.000 mani giocate, sarà dichiarato il vincitore del lungo heads-up. Se dovesse vincere Erlend Wiborg, il denaro sarà devoluto in beneficenza, nel caso contrario Odd_Oddsen risparmierà un bel gruzzoletto e soprattutto invierà un messaggio forte all’opinione pubblica del suo paese e non solo.