Ancora una volta abbiamo l'opportunità di gettare uno sguardo ad una mano di cash game grazie a Reid "shootaa" Young, giocata da lui stesso al NL200 per scopo didattico.
Non ha quindi nessuna informazione sui due avversari che siedono con lui. Visto che però il giocatore sul grande buio siede con 143 dollari, decide di aprire da bottone 10 8 a 5 $ anziché sei: "In questo modo - spiega - se vengo 3-bettato a 15 dollari posso ancora chiamare con una mano più che giocabile e in posizione. Non mi aspetto venga dominata molto spesso, e trovandomi in posizione quando flopperò top pair riuscirò a gestire la mano in modo piuttosto semplice".
E' proprio quello che succede con la 3-bet dello small blind, che viene chiamata. Il flop è 9 7 9 , e Reid si limita a callare la continuation bet del piccolo buio, pari a 17 $ su un piatto di 30. L'idea, in ogni caso, non è certo quella di limitarsi a sperare che il turn lo soccorra chiudendo il suo progetto di scala, come dimostra poco dopo.
Il turn è infatti il k , e lo small blind punta nuovamente, stavolta 39 dollari su un piatto di 64: "Su quel flop credo che continui a puntare, perché quel board è probabile che non abbia aiutato nessuno dei due e quindi con una mano come 5 4 può pensare di farmi foldare qualcosa come q j , visto che il suo range è generalmente più forte del mio.
Mi aspetto però che su turn di questo tipo mi aggredisca più spesso del dovuto, in quanto sa che può rappresentare una top pair, mentre nel mio caso è più improbabile che possa avere una mano come a k o k q ".
Per questo "shootaa" decide di andare all-in, motivato anche da altre ragioni: "Mi aspetto che possa foldare qualche draw appena migliore del mio, o una mano come a 2 con cui sta bluffando. Inoltre, se mi limito a chiamare potrebbe andare all-in al river impedendomi di bluffare, e non potrei certo herocallarlo con ten high".
Naturalmente, nel caso in cui venga davvero chiamato da una top pair o meglio può sempre essere "salvato" dall'equity che gli garantisce il suo semibluff, ma non è necessario perché lo small blind dopo averci pensato per un po' preferisce foldare, consegnando quindi il piatto allo statunitense.