High Stakes Poker è stata un'istituzione, fra le trasmissioni televisive dedicate al cash game highstakes, certo grazie ai suoi variegati protagonisti ma anche per merito di piatti enormi: già, ma quanto?
Se dimenticarli è impossibile, ricordarli tutti a memoria sarebbe davvero complicato: abbiamo quindi raccolto i cinque piatti più ricchi, con una sorpresa finale...
5) Antonio Esfandiari vs Barry Greenstein: 593.900 $
The Magician rilancia preflop a 2500 dollari con 8 7 . Viene chiamato da quattro giocatori, tra cui Greenstein sul Big Blind con 4 4 . Il flop è un invito a far finire tutto in mezzo al tavolo: 10 6 4 . Una serie di rilanci mettono i due giocatori ai resti per un coinflip da 593.900 dollari. Barry, come ha sempre fatto, decide di girare una sola volta il board e il piatto finisce nelle mani di Esfandiari grazie a una Qh sul turn.
4) Jamie Gold vs Patrik Antonius: 734.800 $
Il vincitore del Main Event WSOP più ricco della storia era considerato un po' il fish di turno durante la quarta stagione di HSP, anche per questo Antonius decide di chiamare la sua tribet preflop con a j e di chiamare anche la continuation bet su 3 q 10. Il k sul turn è la miglior carta del mazzo per Patrik e la peggiore per Gold, che ha in mano k k . Sulla donkbet del finlandese, Jamie pusha e viene chiamato instantaneamente solo per vedersi girare scala. I due decidono di girare tre volte il river e incredibilmente Gold riesce a vincere due terzi del pot da 734.800 dollari, chiudendo full in entrambi i casi. Quando si dice good run infinita...
3) Doyle Brunson vs Guy Laliberté: 818.000 $
La balena per eccellenza si scontra contro la leggenda del poker, in un pot da ben 818.000 dollari. In un piatto multiway, l'imprenditore canadese chiama la puntata di Texas Dolly sul flop a j 4 con a 5 , per check/pushare su turn 2 . Brunson non si esime dal call e mostra a 10, top pair più flushdraw. Il river è q e Doyle porta a casa quasi un milione di dollari.
2) Tom Dwan vs Barry Greenstein 919.000 $
La young gun contro la vecchia volpe in uno dei tavoli più belli della storia di HSP. Dwan ha k q e chiama la tribet preflop di Barry con a a . Il flop 4 2 q porta inevitabilmente i due ai resti per un piatto da 919.000 dollari. Durrrr chiede di girare due volte ma Barry è coerente con la sua scelta e la q sul turn lo condanna a un passivo di quasi mezzo milione di dollari.
1) Patrik Antonius vs Sammy Farha 998.800 $
Il pot più ricco della storia di HSP è stato assegnato su flop 6 3 9 , dove il giocatore più avvantaggiato non aveva altro che una top pair, con un pessimo kicker per di più: j 9 per il finlandese, k q per l'americano di origini libanesi. Anche per questo motivo, nessuno dei due contendenti era intenzionato a mostrate le carte e dopo lunghe trattative si è deciso di girare quattro volte turn e river. I tre quarti del monster pot da 998.800 dollari Ë finito nelle tasche di Antonius, mentre Farha si è dovuto accontentare di aver ridotto le perdite.
In realtà il piatto più grande che si sia mai visto ad HSP risale alle primissime stagioni e vede coinvolti Guy Laliberté e David Benyamine. I due finiscono ai resti sul flop, con il miliardario canadese che mostra top two pair e il francese che può contare su un nut flush draw. Mentre discutono su quante volte girare il board, ecco la proposta di Laliberté, un uomo notoriamente molto ricco: "Visto che per te questo piatto conta sicuramente più che per me, ti propongo di riprenderti la cifra del tuo all-in e di lasciarmi il piatto iniziale". Benyamine ci riflette a lungo e accetta, mandando in fumo la possibilità di essere protagonista del più grande pot della storia di High Stakes Poker, ma forse riuscendo anche a salvarsi da una batosta senza precedenti.