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Andrew Robl che fortuna! Vince mano da 9 milioni contro Tom Dwan

A nostra memoria, è la mano cash game più ricca di sempre di cui si abbia contezza.

In un singolo spot giocato alla Ivey's Room dell'Aria, Andrew Robl ha vinto nove milioni di dollari a Tom Dwan.

Cifre da far tremare i polsi e che hanno richiamato la Dea bendata sul palcoscenico. La conferma è arrivata dallo stesso Robl durante una puntata della nuova stagione High Stakes Poker.

"Il pot più grande che ho vinto in un ring-game"

Se conosciamo questa incredibile e ricchissima mano è grazie a JR Bellande, che a partita in corso introduce l'argomento parlando del più grande pot di Robl visto coi suoi occhi.

"Il più grande pot che ho visto vincere ad Andrew è stato AK contro coppia di Re, un megapot contro Tom Dwan qui dietro alla Ivey's Room".

Robl un po' sembra nicchiare, ma per un pokerista la voglia di 'braggare' è sempre presente.

"Sì è stato il pot più grande pot che ho mai vinto in un ring game..."

Si badi bene: Robl specifica ring-game. Significa che le partite heads-up e 6-max sono escluse dal discorso...

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"Un colpo matto"

Bellande prosegue nella rievocazione della mano: "Un colpo davvero matto.... Andrew aveva AK a quadri, fecero il run it twice e floppò un asso su un board e poi un colore sul secondo board... Tom era tipo morto"

"Ci credo, era un piatto da nove milioni - spara Robl con nonchalance. Il tavolo reagisce con un misto di incredulità e stupore.

"Oh mio Dio - esclama Tang sgranando gli occhi - Wow!"

La Tilly prova a ironizzare: "Intendi nove milioni di dollari di Honk Kong vero?" (ndr, al cambio odierno equivarrebbero a un milione 146 mila dollari circa)

Al diniego di Robl la bella Jennifer se ne esce con una delle sue: "Quando sento storie come questa capisco di non aver mai davvero giocato a poker"

"Queste mani succedono solo a Macao e a volte a giugno (a Vegas, ndr) - le controbatte Robl come a consolarla.

La reazione di Dwan

Il racconto prosegue con Bellande che racconta la reazione di Dwan. A quanto pare, 'durrrr' non si scompose più di tanto nonostante l'ingente perdita causata dalla bad-beat:

"Ad ogni modo vorrei sottolineare come Dwan affrontò la situazione - dice Bellande - A guardarlo avresti pensato che aveva perso 300 dollari! Disse qualcosa tipo 'Ecco il mio stack Andrew, ragazzo ricaricami un altro milione!'"

Al posto di Dwan, Bellande dice che davanti a una bad beat così avrebbe reagito in un modo molto diverso:

"Ve lo dico, se qualcuno mi vincesse un piatto da nove milioni di dollari ora non sarebbe più vivo per raccontarlo!".

Il video

Ecco il video in cui JR Bellande e Andrew Robl rievocano l'incredibile mano da nove milioni di dollari:

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
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