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Mentre da un'altra parte del Perla Hotel & Casinò si decidevano le sorti del Main Event del PokerStars.it IPT Nova Gorica, aveva luogo ieri l'atteso evento High Roller. Si tratta ancora una volta di un Sit'n'Go dal buy-in stratosferico - 10.500€ - al quale hanno preso parte otto players di primissima qualità.
Dario Minieri era della partita, e con lui il collega del team PokerStars.it Pier Paolo Fabbretti. Tra gli altri Salvatore Pengue, Daniele Guidetti, Gianni Giaroni, Cristiano Guerra, Antonio Buonanno e la stella norvegese Dag Martin Mikkelsen, quarto all'ultimo EPT Grand Final di Montecarlo.
Diciamo subito che questo PokerStars.it IPT High Roller ha avuto un solo padrone fin dall'inizio: Pier Paolo Fabretti. Nessuno è riuscito a tenergli testa, a partire da un Minieri che invece era il primo player out. Per farvi capire in che modo il pro romano ha brutalizzato gli avversari, basti pensare a cosa è successo quando sono rimasti in tre:
Fabretti strachipleader a quasi 200mila chips (gli otto partivano con 30.000 chips a testa, ndr) e i poveri Guidetti e Giaroni a cercare di sopravvivere all'aggressione continua di Pierpaolo, nella speranza che uno dei due cadesse. Il payout prevedeva infatti due soli giocatori a premio: 52.000€ al primo, 28.000€ al secondo.
Fabretti elimina Guidetti, e si avvia all'heads up contro Giaroni in una situazione disperata per il navigato pro bolognese: appena 20mila per lui, 220mila per Fabretti. La sfida durava infatti appena una mano: allin preflop e K9 per Giaroni, inferiore già preflop agli A5 di Fabretti. Se poi aggiungiamo che al flop sono scesi due 5, allora risulta più chiaro come questo torneo non potesse - giustamente - avere altro padrone che Pierpaolo Fabretti!
