CasinòNel corso degli anni vi abbiamo parlato più e più volte dell'impero economico che il magnate dei Casino di Macao Stanley Ho, ha costruito durante la sua intensa vita.
Ne parlammo in occasione della sua morte nel maggio del 2020, quando lasciò qualcosa come 17 figli avuti da quattro donne diverse, o almeno 17 ufficiali, visto che le cronache che lo riguardano parlano di tutta una serie di altri pargoli che ne hanno segnato l'esistenza.
Potenza e onore
Ho-Hung-Sun, detto Stanely per le sue caratteristiche imprenditoriali molto più vicine al mondo occidentale che a quello asiatico, riscattò in modo del tutto repentino i fallimenti del padre, che, dopo alcune brillanti intuizioni nel mondo dell'economia dell'epoca, scialacquò praticamente tutti i suoi averi rendendosi responsabile del suicidio di due dei fratelli di Stanley, il quale, però, non si fece vincere dalle malefatte del padre e cominciò la sua cavalcata all'oro chiusasi a 98 anni.
I fasti di papà Stanley, sembrano però rivivere nelle opere e nella genialità imprenditoriale di uno dei suoi figli, Lawrence Ho, che ha pensato bene, in un mondo in cui la duttilità è una caratteristica irrinunciabile se vuoi avere successo nella vita, di ampliare gli orizzonti di famiglia e creare qualcosa di grande, anzi, di gigantesco in Europa.
Lawrence Ho e quella voglia di emulazione
In realtà la presenza in Europa dei possedimenti della Melco Resorts & Entertainment, avrete certamente visto da qualche parte il marchio Melco se siete dei frequenti viaggiatori, era già massiccia da anni.
L'azienda ha sede a Hong Kong e si occupa prevalentemente del progetto, della costruzione e della messa in atto delle strutture atte all'intrattenimento e al gioco, è quotata in borsa e può fregiarsi di avere costruito tutta una serie di resort di caratura internazionale come l'Altira Macau nel 2007, il "City Of Dreams" sempre di Macau e un altro a Manila nel 2009 e nel 2015 e adesso è stata svelata al pubblico la mastodontica struttura di un altro City Of Dreams, diventato ormai quasi un marchio a sé stante, questa volta in Europa, nell'isola di Cipro.
A capo della gigantesca operazione cipriota, proprio Lawrence Ho, il figlio più intraprendente di papà Stanley, vero e proprio cannibale degli affari di alto rango.
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City Of Dreams Mediterranean
L'investimento di Cipro è valutato oltre 660 milioni di Euro e si prefigge lo scopo di diventare il più grande resort atto a offrire intrattenimento e gioco di tutta l'Europa.
Il City of Dreams Mediterranean è situato a Limassol, sulla costa sud dell'isola e dispone della bellezza di 500 camere tra normal e suit, che formano un hotel sontuoso da 14 piani, un complesso di piscine da mille e una notte, conference room, ristoranti e negozi di lusso.
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L'isola è stata ben lieta di appoggiare il progetto di Lawrence Ho e della Melco, anche e soprattutto perché si stima un aumento del turismo sia di massa che d'elite sull'isola che potrebbe attirare ulteriori 300.000 avventori all'anno, per una cifra superiore ai 700 milioni di Euro.
È stato lo stesso CEO di Melco Resort a puntellare con questa dichiarazione la fiducia che l'azienda ripone su questo progetto:
"City of Dreams Mediterranean offre a Cipro una nuova storia da raccontare fondendo cultura locale, ospitalità e bellezza con una nuova forma di intrattenimento ed esperienza. City of Dreams Mediterranean offre lusso premium, ispirato e infuso con il sapore locale. Permette a Cipro di sbloccare nuovi mercati nella regione e oltre".
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