iPoker Italia, uno dei principali network del nostro paese, ha intrapreso una nuova politica per valorizzare la liquidità interna: se non si può parlare di mini rivoluzione, poco ci manca. La prima mossa è quella di "riunire" le principali skin della rete.
Fino a poco tempo fa, la piattaforma di iPoker era, di fatto, divisa in due: nel cash game esistevano tavoli comuni (aperti a tutti i concessionari) e in parallelo tavoli speciali (detti "Stella") riservati solo ai giocatori di Sisal, Eurobet eSnai.
D’altronde, due anni fa, una soluzione simile era già stata intrapresa da iPoker sulla rete dot com, che aveva diviso la propria liquidità in due piattaforme, in base alle politiche delle varie skin. Ma in ottica internazionale la misura può avere una sua logica, considerando la portata della liquidità.
Nel mercato italiano i presupposti sono diversi. E per questo motivo, i poker manager hanno deciso di far rientrare tutti gli altri siti (compreso TitanBet) che andranno ad unirsi alle altre tre principali skin (Sisal, Eurobet e Snai), in modo tale che tutti i tavoli siano condivisi. Non vi saranno più cerchie esclusive.
Un vantaggio non indifferente per i giocatori che ora possono trovare maggiore action nel network gestito da Playtech.
Ma non è l'unica misura: ci sarà anche una politica più rigida in ottica di affiliazioni, con regole più stringenti, in modo tale da preservare gli equilibri interni e tutelare maggiormente i giocatori occasionali.