Quando quest'anno è arrivato al tavolo finale della PokerStars Caribbean Adventure, non erano in molti a sapere chi fosse davvero Shyam Srinivasan, perché come spesso accade a chi ha molto successo nel poker online a volte i propri nickname sono ben più noti del proprio volto.
Ed i nickname dietro cui gioca il canadese, nel corso di questi anni, hanno decisamente fatto parlare di sé nel mondo dei tornei online, visto che Shyam è "G's zee" su PokerStars e "s_dot111" su Full Tilt Poker, ovvero il terzo giocatore al mondo dopo Chris Moorman e Sebastian "p0cket00" Sikorski ad aver superato i 7.500.000 $ vinti giocando i tornei online.
Naturalmente come sempre in questi casi la cifra netta guadagnata è di molto inferiore - stando ai dati reperibili attraverso Sharkscope staremmo parlando di una somma non troppo superiore al milione di euro - ma si tratta comunque di un risultato di livello assoluto, anche perché messo insieme da un giocatore che online non ha mai vinto somme enormi, a differenza di altri professionisti.
Il suo miglior risultato è stato infatti il successo in un torneo di Full Tilt Poker che gli assicurò 73.000 dollari, nel 2011, e complessivamente ha avuto solamente sei risultati pari o superiori ai 50.000 dollari. L'ultimo l'ha ottenuto in aprile, vincendo un torneo da 109 $ re-buy - famoso su PokerStars per avere un'alta concentrazione di regular - che gli è valso 58.000 $.
Alcuni dei nickname più celebri (e vincenti) del canadese
Il colpaccio lo ha così fatto alle Bahamas, dove grazie al suo sesto posto alla PCA ha guadagnato oltre 300.000 dollari. Una epilogo agrodolce per lui, almeno stando alle sue parole, visto che malgrado fosse arrivato corto al tavolo finale voleva assolutamente vincere: "Continuo a ripetere a me stesso che vincerò, sono qui per questo - aveva dichiarato al blog di PokerStars - visto che non si può mai sapere quando un'occasione simile potrà ripetersi. Qualsiasi altro risultato, lo considererei una delusione".
Tuttavia, lui che è stato uno dei "padri" della community di regular MTT in Canada e che ha contribuito a far diventare Griffin "Flush_Entity" Berger un professionista di successo, ha troppa esperienza per non sapere che anche questa è una delle dure "leggi" che governano i tornei, e che come tale non si possa far altro che accettarla.
Del resto, dal poker ha avuto comunque molto, ma proprio il suo desiderio di non sentirsi mai appagato è probabilmente una delle premesse che gli hanno consentito di diventare quello che è oggi.