In una delle giornate di torneo più veloci che si ricordino, ci sono volute poco più di tre ore di day 3 per conoscere i componenti del final table ad otto giocatori in programma oggi al PokerStars.it IPT Sanremo. Da 25 ad 8, è stato un rush vertiginoso di eliminazioni e colpi di scena.
Il primo - e forse il più clamoroso - è stata l'uscita di Max Pescatori. Il campione di Gioco Digitale si presentava con il quinto stack e, vista la caratura di top player universalmente riconosciutagli, la sua candidatura al final table era da considerarsi quasi scontata. Eppure, il pirata nazionale incappa in una mano contro Tania Scremin in cui sarebbe in vantaggio KK vs AQ, ma un A sul flop ribalta la situazione ed assesta un brutto colpo al suo stack.
Rimasto ad appena 120mila, Max manda tutto contro Alessio Isaia e si ritrova davanti ad un coinflip: JJ per Max, AQ per Alessio che però trova una Q sul board ad eliminare il bi-campione WSOP milanese in 21esima posizione: prima di lui erano infatti già usciti i fratelli svedese Sodestrom, Graziano e Pistilli. Il torneo perde dunque il suo protagonista più atteso, e ne perde un altro a stretto giro di posta: è Andrea Benelli il 20°, per mano del finlandese Joukhimainen. Quest'ultimo fa call con 88 al reraise allin del pro toscano, che può vantare solo a 4 .
Il flop 3 j 2 apre la possibilità di un colore per Andrea, ma turn e river sono rispettivamente 6 e 6 , mandando Benelli alla cassa a ritirare i 4.000€ di premio.
Altro colpo di scena, sicuramente il più crudele di tutti: lo scoppio clamoroso che subisce Geo Maresca. Il bolognese apre rilanciando da utg+1 a 21mila, il finnico Raimo Ahola manda tutto con la chiara intenzione di mandarlo allin, visto che Geo ha dietro solo altri 130mila. Quest'ultimo accetta ben volentieri girando a a , mentre il finlandese ha solo k j .
Ma il flop è un incubo per Maresca: j 10 k . Turn 3 e river 8 non ribaltano la situazione e Geo è out, in 18° posizione dopo un torneo vissuto da protagonista. "That's poker", come si dice...
Escono quindi in rapida sequenza Grande, Mautone, lo stesso Ahola (per mano di Isaia in una mano fantastica che puoi trovare completa qui nel nostro blog), Kasimidis e Nittolo.
Il napoletano, rimasto corto a causa di un brutto colpo ricevuto, manda tutto con AJ sul raise di Alioscia Oliva che però fa call girando AQ. La mano è dominante preflop e anche dopo la discesa del board, e pertanto il simpatico Dario "bonzo" Nittolo è out.
Rimasti in 12, la tensione per l'obiettivo vicino non rallenta certo il gioco, che rimane sempre frenetico.
Si scatena così Gerardo "Dinobreak" Muro: il milanese prima elimina Alessandro Wodimello De Michele, vincendo il coinflip con la sua coppia di 8, contro i KJ del pugliese/bergamasco che non trova aiuti dal board. Per il bravissimo Wodimello 8mila euro e ancora un final table sfiorato.
Dino fa il bis col fiorentino Nicola Potenza poco dopo: AA per lui, 99 per Potenza che non trova miracoli dalle 5 carte comuni. Anche per lui 8mila euro di ricompensa ed un sogno sfiorato.
Decimo è invece Giovanni Iamartino, che trova sulla strada tra sè e il raddoppio Alessio Isaia con i suoi JJ: solo A8 per Iamartino che è 10° per 10.500€.
Si va tutti e nove su un solo tavolo, e ne rimane solo uno da eliminare per decretare il final table ufficiale. Anche qui l'attesa non dura molto. Dopo 20 minuti è Xie Ling, italiano di origine cinese, ad uscire per mano di Isaia. Crudele la mano, con AK per Ling e KK per Alessio che trova anche l'ultimo K disponibile per chiudere set e poi full: J 5 7 K 7 il board completo, 10.500€ la ricompensa per Ling.
Ecco dunque il final table che avrà inizio oggi alle ore 14:
Seat 1 - Alioscia Oliva - 468.000
Seat 2 - Giorgio Salemi - 249.000
Seat 3 - Stefano Puccilli - 903.000
Seat 4 - Gerardo Muro - 514.000
Seat 5 - Jori Petteri Joukhimainen - 841.000
Seat 6 - Tania Scremin - 619.000
Seat 7 - Alessio Isaia - 1.771.000
Seat 8 - Riku Koivurinne - 95.000
Da segnalare la presenza di Tania Scremin, prima donna a riuscire a qualificarsi per il final table di un IPT. Eravamo stati buoni profeti nel precedente articolo, e siamo molto contenti per Tania, che si merita decisamente tutto questo. Degna di nota anche la presenza di uno dei più forti - se non il più forte - specialisti italiani di heads up, Alioscia Oliva.
Detto e ridetto di Isaia, ormai da tempo uno dei top players italiani, rimane la curiosità attorno a Stefano Puccilli: un suo successo sarebbe clamoroso, in quanto si tratterebbe del primo player ad ottenere un doppio titolo, per di più nello stesso anno. Se si pensa che dopo 5 stagioni e mezza di EPT ancora nessuno è riuscito a vincere due titoli, si ha probabilmente la misura di quella che sarebbe l'eventuale impresa del forte player di Ladispoli.
Presenza straniera assicurata da due finnici abbastanza sconosciuti, mentre Giorgio Salemi e Gerardo "dinobreak" Muro sono due habitueè dei migliori palcoscenici italiani e non solo. Anche se Giorgio ha al suo attivo altri final table importanti, un loro primo piano sarebbe la svolta per entambi.
Vedremo tutti insieme, e infatti potrete seguire il final table dell'IPT Sanremo insieme a noi con il Blog Live sponsored by Sisal Poker con foto, news e video da parte dell'Assopoker Team. A partire dalle ore 14, aspettando di conoscere...THE WINNER!!!