Primo turno a Stoccolma con il francese Corentin Moutet che cerca di chiudere bene un'annata non esaltante, ma dovrà farlo all'esordio sul sintetico indoor, non esattamente la superficie più adatta al suo tennis sofisticato e spettacolare. Dall'altra parte c'è il 23enne inflese Jacob Fearnley, appena entrato in top 100 grazie a un 2024 da 39 vittorie e appena 5 sconfitte, oltre ad avere una notevole attitudine per il veloce. L'idea è che il britannico possa avere la meglio anche in un numero abbastanza contenuto di giochi. Tra i difetti del talentuoso ma discontinuo Moutet, infatti, c'è anche quello di lasciare andare via le partite che cominciano male (in carriera è 40-150 dopo aver perso il 1° set).
