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Triton Series: irrompe il cinese Wenjie e porta a casa il Main Event

Il più affollato torneo con buy-in a cinque zeri nella storia del poker live si è concluso con il successo di un netto outsider, anche se non certo l'ultimo arrivato. Si tratta del cinese Huang Wenjie, che ha prevalso su un duro final table sconfiggendo in heads up un top player come Daniel Cates.

Triton Series: Huang Wenjie, dal nulla a campione del Main Event per $5,5M

Ci si poteva attendere l'acuto di Dan Cates o di altri big del poker presenti al final table come Artur Martirosian, Sam Greenwood e Nacho Barbero, o magari un nuovo trionfo in Super High Roller per l'ineffabile Santhosh Suvarna. Invece no, il Main Event da 100.000$ delle Triton Series Jeju è stato vinto da un trentacinquenne cinese, che fino a ieri aveva un totale di circa 80mila dollari in vincite lorde da tornei live.

Il final table di questo torneo, che ha stabilito il record di iscrizioni per un evento dal buy-in a cinque zeri (285 paganti), partiva con un grande equilibrio in testa: Suvarna a 60bb, Greenwood a 56, il futuro vincitore Huang Wenjie a 54, Martirosian a 52, Dan Cates a 50 e Clemen Deng a 45. Quindi un gap più pronunciato con gli ultimi tre, Alex Boika (21bb), James Hopkins (14bb) e Nacho Barbero, ultimissimo ad appena 875.000 equivalenti a 4bb.

Nacho "sciacalla"

L'argentino riesce tuttavia a "sciacallare" non una, ma ben due posizioni! Prima di lui, infatti, escono Hopkins (in coinflip preflop contro Suvarna) e Deng (A3 vs 55 di Wenjie). Lo stesso Deng si era precedentemente schiantato con gli assi contro Cates, che aveva trovato doppia coppia con KT prendendogli quasi tutto lo stack. Per ironia della sorte, poi, era lo stesso Cates a eliminare Barbero e con gli assi in mano, contro AK suited in un coolerone imparabile anche con stack superiori a quello dell'argentino.

Il cinese vola, Artur si consegna

Dopo le uscite di Boika (AJ vs KT di Martirosian e T flop) e Greenwood (JJ vs KK di Wenjie), è la volta dell'indiano Suvarna, che perde ancora contro il cinese ormai scatenato. Huang Wenjie ha infatti più dei suoi due avversari rimasti, che vantano molta più esperienza di lui ma ieri la cosa non si avvertiva.

Così, si arriva all'uscita di Martirosian in una mano un po' particolare. Dopo fold di Cates, il russo di origini armente completa da small blind con j 10, chiamando poi il raise del cinese che aveva in mano 5 5 . Sul flop 3 5 10, praticamente il peggio che potesse accadere a Martirosian, il russo fa check-call sulla bet del cinese e lo stesso accade dopo turn a . Sul river 3 , tuttavia, Martirosian checka ancora con circa 15bb dietro. Huang Wenjie lo mette ai resti e Artur va nel classico "tank", riflettendo diversi minuti prima di mettere con la sua middle pair.

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Heads up lampo

Si arriva pertanto all'heads up, che già parte con un gap notevole, 88bb vs 31bb. Ma non c'è proprio gara, poiché il testa a testa dura cinque mani, tutte vinte dal cinese. Nell'ultima di queste, Cates limp-calla i suoi resti per frustrazione con j 9 , trovandosi di fronte k q del cinese. Sul flop q j q è praticamente tutto già finito, ma il turn j apre al clamoroso monoout, che tuttavia non si materializza al river e abbiamo un nuovo campione.

"E' tutto incredibile. Sono stato super fortunato e ho centrato tutti i draw", sono le umili parole del vincitore, che in questo caso dicono tutto. Ad ogni modo, nonostante non sia un pro e in questo torneo abbia avuto una run spaventosa, Wenjie non è certo uno sprovveduto. Originario di Hangzhou, è un regular del cash game high stakes sia a Macao che a Jeju.

Triton Series Main Event: il payout del tavolo finale

POSIZIONE FINALEGIOCATORENAZIONEPREMIO
1Huang WenjieChina$5,555,000
2Dan CatesUSA$3,528,000
3Artur MartirosianRussia$2,644,000
4Santhosh SuvarnaIndia$2,140,000
5Sam GreenwoodCanada$1,687,000
6Alex BoikaBelarus$1,288,000
7Nacho BarberoArgentina$946,000
8Clemen DengUSA$695,000
9James HopkinsAustralia$570,000

Immagine di copertina: Huang Wenjie (si ringrazia Triton Series News)

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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