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Castellano e Pilato speranze italiane a 6 left del PokerStars Open Super High Roller

Per certificare, semmai ce ne fosse bisogno, il clamoroso successo di una kermesse così popolata come quella del PokerStars Open di Campione, mancava all'appello solo il Super High Roller, il torneo caratterizzato dal Buy In più costoso della settimana, €4.975.

Ancora tanti iscritti, come nei "piccini"

Fin dalle prime battute della tarda mattinata di ieri, sabato 15 marzo, si era capita l'antifona, alla luce del fatto che, pronti-via, 63 giocatori erano già seduti ai tavoli ad un torneo di così grande prestigio.

Alcuni hanno dato il merito della cosa alla cancellazione dell'EPT di Parigi, che ha preservato risorse per un evento come questo, altri all'esordio del marchio Open, altri ancora all'attesa che è montata dopo la comunicazione delle cifre relative ai primissimi tornei.

In realtà il successo di questa prima edizione potrebbe essere un mix di questi ed altri fattori, visto che al Super High Roller le registrazioni si sono chiuse con 108 giocatori iscritti.

I numeri del Super High Roller

Questo numero di giocatori ha permesso al prize pool di raggiungere quota €492.372, suddiviso alla fine dell'undicesimo livello, in 15 quote crescenti, la cui più alta, e destinata al vincitore, è stata calcolata in €128.522.

A raggiungere la tanto agognata bandierina e piazzare una zampata minima da €8.350, si sono palesati tre italiani, di cui parleremo nel prossimo paragrafo.

Road to Campione

Tra gli altri italiani, erano seduti ai tavoli Michael Uguccioni, Giovanni Salvatore, Alessandro Pichierri e Riccardo D'Errico, Candido Cappiello e Giuliano Bendinelli, nessuno di loro a premio

Riccardo Trevisani

Finisce senza finire!

Il torneo si è protratto fino a notte fonda, ma alle 03:00 del mattino, quando era appena finito il livello numero 22, Small Blind 30.000, Big Blind 60.000, Big Blind 60.000, anche per via della chiusura delle casse, è stato deciso di mandare i 6 giocatori sopravvissuti alla giornata di oggi.

Questo il Payout fino a questo punto del torneo:

PosizioneGiocatorePremio
1€128.522
2€83.000
3€59.250
4€45.600
5€35.050
6€27.000
7Umberto Ruggeri€21.600
8Marek Lachata€17.250
9Jamie Dwan€14.400
10Rui Bouquet€12.000
11Mario Romeo Jacque Fata€11.000
12Mihails Nikitins€10.000
13Ali Aliu€10.000
14Blaz Zerjav€8.350
15Sam Grafton€8.350

Gli italiani a premio

Tra i 15 giocatori che hanno messo le mani sui premi, tre sono italiani, uno lo abbiamo perso, Umberto Ruggeri e due sono ancora dentro, Francesco Pilato e Tommaso Castellano.

Particolarmente spettacolare il torneo di "Spadino", prima della sua eliminazione, arrivata al settimo posto per €21.600.

Umberto Ruggeri

Dopo un colpo terrificante subito contro Francesco Pilato, in cui chiude scala al turn contro set e board pairato al river in virtù di un 6 che regala full all'avversario che lo avrebbe mandato fanta chipleader a 19 left, "Spadino" raddoppia qualche colpo dopo a T25.000, quando apre da UTG e trova lo shove del suo rivale dallo small blind con AQo e i suoi Jack tengono.

Poco prima della fine della giornata, Ruggeri però saluta i suoi compagni di gioco,  lascia il tavolo finale e il relativo torneo al settimo posto, dopo aver pushato da Cut Off con A3s a T.60.000 e trovando il call da Small Blind di Alexander Ivarsson che, con K7, trova uno dei suoi out ed elimina "Spadino".

Ruggeri aveva pushato 170.000 circa e passa alle casse per un premio di €21.600.

Il chipcount dei sei left

Questo il count di fine Day 1:

PosizioneGiocatorePremio
1Alexander Ivarsson4.605.000
2Paul Adrian Runcan3.098.000
3Francesco Pilato935.000
4Tommaso Castellano540.000
5Dawid Smolka530.000
6Conor Bergin190.000

Foto courtesy Manuel Kovsca & PokerStars

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".