Poker online
I PokerStars European Poker Tour Awards ritornano, e lo fanno alla grande, con un "vestito" nuovo che conferisce loro un prestigio ancora maggiore. Il 30 aprile prossimo, nel corso dell'EPT Grand Final di Montecarlo che chiuderà questa sesta stagione, avverrà la consegna dei premi, e già questa è una novità. Fino all'anno scorso i premi sono infatti stati assegnati qualche mese dopo la conclusione della stagione 5.
La nuova formula è stata annunciata l'altra sera dalla splendida presentatrice EPT Michelle Orpe, durante il gala per la consegna dei Nordic Poker Awards. Le categorie sono cambiate, e i criteri di valutazione sono diventati meno arbitrari e più "scientifici".
Lo conferma John Duthie, PokerStars Pro scozzese ma soprattutto inventore dell'European Poker Tour: “Finora gli EPT Awards erano stati molto 'soggettivi'. Credo che il sistema che è stato messo a punto ora sia molto giusto, e sono convinto che produrrà risultati interessanti.
In particolare, mi piace il fatto che da quest'anno verranno riconosciute anche le prestazioni dei players ottenute ai side events. Questi ultimi stanno diventando una caratteristica sempre più importante dell'EPT, offrendo un ventaglio di valide alternative ai players - sia in termini di varianti offerte sia nell'ampia gamma di buy-in proposti. I punteggi al momento sono molto vicini, e in molte delle categorie potremmo avere degli entusiasmanti arrivi in volata"."
Andiamo dunque a vedere tutte le categorie premiate:
• EPT Country of the Year (Nazione dell'anno)
• EPT Online Qualifier of the Year (qualificato online dell'anno)
• EPT Omaha Player of the Year (giocatore dell'anno in Omaha)
• EPT Mixed Game Player of the Year (giocatore dell'anno nei mixed games)
• EPT Player of the Year (giocatore dell'anno)
• EPT Achievement of the Year (performance dell'anno - votato dai giocatori EPT)
• EPT People’s Choice Award (giocatore dell'anno - votato dai giocatori EPT)
Tecnicamente, la principale differenza con lo scorso anno è data dai punteggi. Ben 5 dei sette premi in palio si basano infatti sui punteggi ottenuti dai players nelle varie tappe della stagione, secondo la categoria. Inoltre, saranno considerati validi ai fini della classifica - a parte i main events - anche i side events dal buy-in maggiore di 1000 dollari. Così, anche chi non vince neanche una "picca" ma mostra grande regolarità ha la possibilità di vincere l'award. Tra l'altro, è esattamente quanto accaduto a Luca Pagano, proclamato EPT POY nel 2008 grazie ai due tavoli finali ottenuti e al record di itm nel prestigioso circuito.
L'EPT Mixed Game Award andrà al giocatore che avrà totalizzato più punti nei Mixed Events (ad esempio Deuce to Seven, Badugi, Triple Stud e 8-Game) considerati validi per buy-in, e il medesimo criterio varrà anche per l'EPT Omaha Player of the Year, nel quale verranno presi in considerazione i risultati di tutti gli eventi PLO e PLO8 da >1000$ di buy-in effettuati nel corso della stagione.
Il premio di Online Qualifier of the Year non andrà al giocatore che riuscirà ad acciuffare il maggior numero di pacchetti tramite i satelliti online, ma a colui che ne avrà fatto l'uso migliore, arrivando più in fondo possibile nei Main Events.
Anche il premio alla miglior nazione, il Country of the Year award, non si baserà semplicemente sul numero dei partecipanti totali che ogni paese produrrà, ma sulla media punti più alta che i suoi giocatori totalizzeranno. A questo premio possono partecipare solo nazioni che hanno almeno 10 giocatori eleggibili.
Le ultime due categorie sono riservate a chiunque abbia giocato almeno un evento EPT in questa stagione. La lista delle nominations per entrambe verrà annunciata alla fine dell'EPT Sanremo, il 21 aprile prossimo. Tutti i players aventi diritto potranno dunque votare online entro la settimana seguente.
