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Paul Volpe vince il WCOOP e marcia verso il Grande Slam

pokerstars_500_freeroll114Ci sono poche parole per definire Paul Volpe, il ragazzo è un vincente. Ed ora, dopo essersi aggiudicato anche un braccialetto WCOOP, “paulgees81” va a caccia del “Grande Slam” su PokerStars.com, considerando che nella sua bacheca troviamo già un Sunday Million, un titolo SCOOP e, tanto per gradire, un alloro anche alle World Series of Poker.

Il top online e live, per una carriera gloriosa. Solo in rete ha vinto la bellezza di quasi 5 milioni di dollari (4.986.000 $ per l’esattezza). Su PokerStars.com è vicino alla soglia dei 3 milioni. Nel circuito live ne ha incassati 2,8.

A questo punto gli manca solo un evento TCOOP (Turbo Championship of Online Poker) e poi ha fatto strike, per un Grande Slam da applausi. E’ solo questione di tempo.

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Gli occhi del mondo erano tutti concentrati sul Main Event e su Isildur1, per questo, in pochi si sono accorti che la “vecchia” Volpe ha sbaragliato l’evento 62 WCOOP, il 2.100 $ H.O.R.S.E. battendo in heads-up il tedesco nilsef, dopo aver siglato un deal.

Allo statunitense (residente in Canada) vanno più di 66mila dollari (field di 173 partecipanti e montepremi da 346.000 $).

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Questo il payout:

1. Paul "paulgees81" Volpe (Canada) $66.442*
2. nilsef (Germania) $62.442*
3. Crazy Elior (Regno Unito) $41.520
4. Fresh_oO_D (Germania) $29.410
5. üä-qaypö.wsx (Austria) $19.030
6. octane190 (Canada) $15.570
7. tRaMp$d0PrAy (Messico) $12.110
8. Creatiff111 (Russia) $9.515

 

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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