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WSOP 2025 Main Event: Perati in top 10, al day 6 anche Primex e Raffibiza

Il sogno continua per tre, al Main Event delle WSOP 2025. In particolare è Muhamet Perati ad aver vissuto un day 5 da assoluto protagonista, ma torniamo al day 6 anche con Daniele Primerano e Raffaele Sorrentino, mentre salutano purtroppo Luigi Curcio e Alessandro Predaroli.

WSOP 2025 Main Event: in 202 al day 6, tre italiani in lizza e un Perati veramente Super

Come raccontavamo ieri, il viaggio di "SuperMario" è di quelli che ognuno di noi pokeristi sogna di fare almeno una volta, nella vita. Partire dai 38.000 gettoni di fine day 2 e ritrovarsi sopra i 7 milioni a fine day 5 è qualcosa di esaltante anche al solo raccontarlo, figuriamoci a viverlo.

Perati herocalla e vola

In una delle mani che lo hanno aiutato a portarsi e mantenersi nei quartieri alti, c'è un colpo arrivato poco prima della pausa cena. Sul river 7 2 3 4 9 , il canadese Renè Angelil punta 850.000 su pot da circa un milione. La decisione è pesante per Mario, seppure non metta a rischio il suo torneo. Ad ogni modo, Perati trova il tasto call e i suoi a 7 si dimostrano vincenti sui a 10 del rivale. Grazie a questo call, l'italiano va a cena con uno stack che lo mantiene tra i migliori del torneo.

A un certo punto della notte abbiamo due italiani nei primi tre posti del chipcount, perché oltre a Perati anche Daniele Primerano non ha smesso di "pestare" forte. Il torinese di origini calabresi poi scenderà nell'ultimo livello di giornata, ma è assolutamente in corsa, così come Raffaele Sorrentino.

Predaroli da battaglia

Niente da fare, invece, per Luigi Curcio e Alessandro Predaroli. Mentre di Luigi non si è purtroppo saputo molto, a parte la posizione di uscita (352° per 40.000$), "Pr3da" si è distinto per ore al tavolo televisivo, mostrando un gran bel livello di gioco nonostante fosse accanto a mostri sacri come Ike Haxton e Stephen Chidwick. Anzi è stato proprio l'inglese, apparso in verità poco centrato sul torneo, a regalare al nostro un primo raddoppio e anche un altro piatto importante. Predaroli ha poi sfruttato bene un trips di 6 per tenersi a galla, ma il suo nome è purtroppo l'ultimo degli eliminati del day 5, 203° per 60.000$ di premio.

La top 10

Alla fine del day 5, restano in corsa 202 giocatori, al comando dei quali è schizzato - nelle ultime fasi di giornata - il tedesco Sebastian Schulze. Questa la top 10, in cui campeggia anche la bandiera italiana...

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POSIZIONENOME E COGNOMENAZIONESTACKSTACK IN BB
1Sebastian SchulzeGermany12.745.000212
2Chad PowerUnited States9.540.000159
3Braxton DunawayUnited States8.600.000143
4Sergio VelosoPortugal8.200.000137
5Richard BuckinghamUnited States7.625.000127
6Albert CalderonUnited States7.365.000123
7Muhamet PeratiItaly7.010.000117
8Will KassoufGreat Britain6.900.000115
9Pedro PadilhaBrazil6.835.000114
10Michael GarnerUnited States6.505.000108

Gli italiani: Perati sopra i 100x

Detto di Perati, ecco il dettaglio degli altri due italiani che torneranno questa sera per il day 6.

POSIZIONENOME E COGNOMESTACKSTACK IN BB
7Muhamet Perati7.010.000117
96Daniele Primerano2.640.00044
141Raffaele Sorrentino1.580.00026

Gli italiani eliminati nel day 5 sono invece i seguenti:

POSIZIONE FINALENOME E COGNOMEPREMIO
203Alessandro Predaroli60.000$
352Luigi Curcio40.000$

Immagine di copertina: Muhamet Perati (Alicia Skillman & PokerNews)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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