Per essere vincenti a poker occorre avere una predisposizione mentale molto simile a quella necessaria per avere successo nel mondo degli affari. Parliamo ad esempio di capacità nel pianificare le proprie mosse, abilità nel prevedere le azioni degli altri attori coinvolti e una grande sensibilità nel capire quando è il momento di spingere e quando occorre fermarsi.
Non è un caso, infatti, che molti imprenditori milionari siano grandi appassionati di questo gioco e non perdano occasione di organizzare qualche home game nel quale solitamente ballano cifre da capogiro.
Che il poker fosse uno dei passatempi preferiti da chi ha avuto successo con le proprie attività imprenditoriali non è un mistero e infatti avevamo fatto una classifica nella quale raccoglievamo i 5 businessman più famosi con la passione per le due carte. Tuttavia, dal momento che la predisposizione mentale è la stessa, è anche naturale che molti poker player si siano dimostrati degli ottimi imprenditori, in grado di ritagliarsi uno spazio importante nel mercato in cui hanno deciso di operare.
Gli esempi sono molteplici, a dimostrazione del fatto che il poker è un gioco in grado di affinare la mente e la sensibilità per il mondo degli affari molto più di quanto si creda. Dopo la classifica sui 5 businessman appassionati di poker abbiamo deciso di fare quella sui 5 esempi di pro che hanno investito parte del bankroll in attività extra-poker. Alcune di queste attività sono consolidate da tempo, altre sono appena state lanciate e ce n'è una che ha fruttato ai suoi ideatori molti più soldi di quanto avrebbero mai potuto immaginare. Il comune denominatore di queste storie, comunque, è che l'investimento iniziale è stato possibile proprio grazie a una parte delle vincite ottenute con il poker!
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