CasinòTilman Fertitta è uno dei miliardari americani che ha sostenuto la candidatura alla Presidenza di Donald Trump. A dicembre dell’anno scorso, dalla Casa Bianca, è arrivato l’annuncio della sua nomina a ambasciatore in Italia e San Marino, incarico che è diventato attivo aa maggio. Solo pochi giorni fa si è trasferito a Villa Taverna, storica sede riservata all' Ambasciatore Americano a Roma.
Un incarico di prestigio per uno degli uomini più influenti di Las Vegas, essendo il maggiore azionista delle famose catene Wynn Resort e Golden Nugget.
In questo Articolo:
- 1 L'Ambasciator non porta pene... ma blocca la costruzione di un mega resort
- 2 L'ultimo investimento in Nevada
- 3 Il potenziale conflitto di interessi per Wynn Resort dell'Ambasciatore USA
- 4 Le ragioni "politiche" che frenano Fertitta al piano di investimenti
- 5 Villa Taverna: l'attuale residenza romana di Fertitta
L'Ambasciator non porta pene... ma blocca la costruzione di un mega resort
Il proprietario degli Houston Rockets e magnate dei casinò e della ristorazione (le sue fortune le ha fatte proprio in quel settore) nel mercato a stelle e strisce, deve però evitare qualsiasi situazione potenziale che possa suscitare un conflitto di interessi.
Nei suoi piani c’era l’intenzione di costruire un nuovo mega casinò resort (43 piani per oltre 2.400 camere) sulla Strip di Las Vegas, ma in qualità di azionista di Wynn Resort, ha deciso di non procedere con il nuovo ambizioso progetto.
Aveva già acquisito il terreno tra Harmon Avenue e Las Vegas Boulevard (Strip) ma ha sospeso la costruzione e in quella zona ha aperto un parcheggio (costo per i turisti a 14,99 dollari per tre ore di sosta).
Alcuni maliziosi sostengono che Tilman - già fin troppo esposto negli investimenti a Las Vegas - abbia fatto retromarcia per la crisi che sta vivendo la città delle luci in questo momento con una grossa contrazione del numero di visitatori nel 2025.
Las Vegas paga il fatto che il costo della vita in città sia diventato insostenibile ma non solo. Secondo un recente sondaggio tra gli Under 23, i giovani statunitensi preferiscono giocare ai casinò online invece di recasi in un casinò fisico.
L'ultimo investimento in Nevada
La teoria che il miliardario texano non voglia più esporsi nel mercato del Nevada però sembra essere smentita dai fatti considerando l’ultimo investimento è stato fatto a Lake Tahoe, il noto lago al confine con la California, sulla catena montuosa della Sierra Nevada.
La sua società, Fertitta Entertainment, ha recentemente acquistato l'Hard Rock Hotel & Casino Lake Tahoe, cambiandone il nome e facendolo entrare sotto la catena del brand Golden Nugget. Fertitta possiede proprietà “Golden Nugget” in sette stati differenti.
Il potenziale conflitto di interessi per Wynn Resort dell'Ambasciatore USA
Nel giugno 2022, Fertitta ha pagato 270 milioni di dollari per il suo appezzamento sulla Strip, ottenendo dalla contea di Clark l'approvazione dei permessi di demolizione e costruzione nell'ottobre dello stesso anno del casinò-resort. Ma nel 2025 - come detto prima - ha preferito non andare oltre per evitare conflitti di interessi.
Il maggiore ostacolo all’operazione è stato l'acquisizione da parte di Fertitta di 6,9 milioni di azioni in circolazione di Wynn Resorts, che gli ha dato una quota di proprietà del 6,1% nella società di casinò.
"In qualità di maggiore azionista di Wynn Resorts con 13 milioni di azioni valutate oltre 1,4 miliardi di dollari, Fertitta considera un casinò di fascia alta concorrente sulla Strip come un conflitto di interessi e non ha intenzione di proseguire con il progetto finché manterrà la proprietà di Wynn"
Steven L. Scheinthal, vicepresidente esecutivo e consulente generale di Fertitta Entertainment
Il paradosso: secondo un documento della Securities and Exchange Commission, Fertitta ha effettuato il suo acquisto di azioni per 385 milioni di dollari lo stesso giorno (19 ottobre 2022) in cui il suo resort-casinò è stato approvato dalla contea di Clark.
Nel marzo 2025, Fertitta ha pagato 143 milioni di dollari per aumentare il suo portafoglio Wynn a 13 milioni di azioni, diventando ufficialmente un azionista di minoranza con una quota del 12,3% nella società che lo rende l'azionista in possesso di più titoli.
"Attualmente, Fertitta non ha piani per continuare lo sviluppo del lotto di 2,8 ettari situato sulla Strip di Las Vegas", ha dichiarato in una nota Steven L. Scheinthal, vicepresidente esecutivo e consulente generale di Fertitta Entertainment, Inc. "In qualità di maggiore azionista di Wynn Resorts con 13 milioni di azioni valutate oltre 1,4 miliardi di dollari, Fertitta considera un casinò di fascia alta concorrente sulla Strip come un conflitto di interessi e non ha intenzione di proseguire con il progetto finché manterrà la proprietà di Wynn".
Le ragioni "politiche" che frenano Fertitta al piano di investimenti
C’è anche una ragione politica. Fertitta ha sospeso il suo progetto di costruire un resort di lusso con casinò al proprio interno, per via del suo ruolo di ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e San Marino.
A marzo ha annunciato alla stampa il suo piano di dimettersi dai suoi incarichi dalla sua società Fertitta Entertainment, per evitare, anche in questo caso, potenziali conflitti di interesse.
Proprio in questi giorni estivi, Tilman Fertitta si è trasferito nella storica sede di Villa Taverna a Roma.
La villa è la residenza ufficiale dell'ambasciatore degli Stati Uniti in Italia fin dagli anni ’30.
Ambasciatore USA Fertitta: il suo mega yacht
Il miliardario americano però ha vissuto per quattro mesi a bordo del suo superyacht Boardwalk (77 metri di lunghezza del valore di 150 milioni di dollari), mentre la residenza romana era sottoposta a ristrutturazioni in base alle sue ultime direttive.
L’attuale ambasciatore americano in Italia ha un patrimonio netto stimato di 11 miliardi di dollari ed è rimasto sulla sua barca a circa 64 chilometri dal centro, sulla costa di Civitavecchia.
Ogni mattina dal suo yacht volava in elicottero fino alla Capitale.
Fertitta ha finanziato la campagna di Trump per 500mila dollari e 349.050 li ha versati al Comitato Repubblicano.
Ha preferito vivere per quattro mesi nel suo yacht (può ospitare fino a 22 ospiti più 14 membri dell’equipaggio) ma questa mossa non è stata gradita dal Governo italiano e dai diplomatici, anche per ragioni di sicurezza.
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Villa Taverna: l'attuale residenza romana di Fertitta
Villa Taverna, nel centro di Roma, è sempre stata apprezzata negli ultimi 90 anni da tutti i diplomatici statunitensi. Costruita nel XV secolo per volontà del Cardinale Consalvi. Il Governo USA l’affitta dal 1933 ed ha un valore storico inestimabile (con un sarcofago romano risalente al III secolo e busti di Imperatori romani di 300 anni).
Fertitta però ha comunicato che si sarebbe trasferito a seguito di una serie di "attente ristrutturazioni", compresa l'installazione di una collezione d'arte. Il progetto è stato completato, con Fertitta che ha preso residenza nella casa mercoledì 30 luglio.
"Sono onorato di servire come rappresentante del Presidente Trump in Italia," ha detto Fertitta. "Non vedo l'ora di utilizzare questa straordinaria location per rafforzare i legami tra i nostri due paesi - come alleati, partner e amici".
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