Abbiamo contattato Francesco Boccanera, che al recente Italian Championship Of Online Poker, l'ICOOP su PokerStars e Sisal, ha chiuso al primo poso uno degli eventi maggiormente popolati, il NightFall Express da €20 di Buy In.
Ci ha raccontato tutto del suo cammino all'evento e qualcosa in più sulla sua vita privata.
In questo Articolo:
Francesco Boccanera: giovane, laureato e alla scoperta del poker
Buongiorno Francesco e ben atterrato su Assopoker. Puoi farci una piccola presentazione in modo tale che ti conoscano i nostri lettori?
Ciao Andrea ti ringrazio subito per l'opportunità.
Sono Francesco Boccanera, ho 23 anni, vengo da Fermo nelle Marche, sono laureato in scienza della Nutrizione e circa un paio d'anni fa ho scoperto il poker giocando con amici.
Fin da subito sono stato attratto dal gioco per le emozioni che riesce a regalare e piano piano ho cercato di ricavare più informazioni possibili online per migliorare.
Un uccellino mi ha detto che hai vinto un bel torneo su PokerStars. Perché hai scelto quel torneo, era in linea con il tuo ABI?
Ho scelto quel torneo perchè mi piacciono i ko, in particolare i 6max. Sono passato da poco da abi 6 ad abi10 quindi il torneo faceva parte della schedule e dopo aver fatto runner up ad un ko delle icoop volevo vincerne uno prima della fine delle Series.
Inoltre era la mia prima sessione dopo essermi trasferito a Parma per la magistrale quindi sono molto contento di aver iniziato col piede giusto.
Entrando nel torneo avevi un target di stack (es. “chiudere la late reg con X bb”)? Come hai impostato i primi livelli per raggiungerlo?
Nei primi livelli del torneo in realtà non avevo dei target di stack prefissati, ho giocato gli spot con + EV permettendomi di avere un buon stack fin da subito.
I leak degli avversari durante l'evento
Qual è stata la caratteristica più evidente degli avversari in questo evento (size piccole, difese larghe, 3-bet light)? Come ti sei adattato strada facendo?
Per quanto riguarda il field ho notato alcuni leak sulle size degli avversari che mi hanno portato poi a degli exploit e avendo un big stack sono riuscito a mettere la giusta pressione per gran parte del torneo.
Al tavolo finale le cose sono cambiate quando 3handed in uno spot BVB ho perso gran parte dello stack con un bluff contro BB che chiudendo tris turn me le ha prese quasi tutte. Rimasto con 8bb sono riuscito poi a stealare blinds con degli shove e in heads up ho vinto il torneo checkando back top pair in posizione per lasciare spazio ai bluff dell'avversario.
Francesco Boccanera
Raccontaci uno spot in cui hai passato una mano “forte” per ICM (anche doloroso), e perché in quel momento era la scelta corretta.
Durante la late stage non ho avuto spot particolarmente difficili , sono riuscito a mantenere il mio stack alto grazie a qualche light shove degli opponents.
Al tavolo finale le cose sono cambiate quando 3handed in uno spot BVB ho perso gran parte dello stack con un bluff contro BB che chiudendo tris turn me le ha prese quasi tutte.
Rimasto con 8bb sono riuscito poi a stealare blinds con degli shove e in heads up ho vinto il torneo checkando back top pair in posizione per lasciare spazio ai bluff dell'avversario.
Che tipo di influenza ha avuto e sta avendo PokerMagia sui risultati che stai conseguendo.
Sicuramente entrare in Pokermagia è stata la scelta migliore per il mio percorso, fin da subito mi sono trovato molto bene sia con i ragazzi che con il coach Luca il quale ha saputo indirizzarmi per la giusta strada curando le basi e i miei leak maggiori.
Il rapporto con la scuola è molto sereno e piacevole, i Coach sono sempre disponibili e cercano di metterci in condizione di migliorare passo dopo passo con la loro preparazione ed esperienza.
Francesco Boccanera: "cose semplici al Final Table"
Approccio al tavolo finale: come ti “resetti” prima di sederti (musica, respirazione, note)? E nei primi 2 giri come mappi i profili per costruire il tuo Piano A/B?
Il mio approccio al tavolo finale è molto semplice , dato che ancora non ho grande esperienza, cerco di non avere troppe aspettative limitandomi a mantenere il focus giocando come meglio posso.

Il concetto di leak
Nel poker, con il termine leak (letteralmente “perdita” o “falla”) si indica un errore ricorrente o un’abitudine sbagliata che fa perdere valore nel lungo periodo.
Può trattarsi di una scelta tecnica (come aprire troppo da certe posizioni, chiamare troppo al river o non saper difendere i bui), ma anche di un errore mentale o gestionale, come giocare fuori bankroll, tiltare, o non studiare i propri range.
Individuare e correggere i propri leak è una delle chiavi fondamentali per migliorare, perché permette di trasformare perdite invisibili e costanti in profitto reale.
Se esiste o c'è stato qual è l’ultimo leak che hai corretto e come?
Un leak che sto correggendo è quello di imparare a gestire meglio l'aggressività rispettando le fasi del torneo e soprattutto le tendenze degli avversari.

Consigli alimentari sparsi
Da laureato in Scienze della nutrizione: cosa mangi/bevi prima e durante una sessione lunga (pre-match, break, post-match)? Tre consigli pratici per restare lucido (idratazione, timing carbo/caffeina, snack).
Un consiglio che posso dare ai giocatori per quanto riguarda l'Alimentazione durante le sessioni è quello di fare pasti bilanciati con dei carboidrati complessi evitando cibi pesanti prima di iniziare , rimanere idratati e lasciare spazio a frutta e frutta secca come snack.
Con la magistrale alle porte: ti piacerebbe portare la nutrizione nel poker (tesi/progetto)? Su cosa lavoreresti (es. indice glicemico & decision-making, gestione del sonno/pasti, integrazione lecita) e come lo applicheresti al tuo grinding?
Portare la nutrizione nel poker come tesi o altri progetti era una cosa a cui non avevo ancora pensato ma credo sia un buonissimo spunto su cui lavorare.
Sicuramente partirei prima da una corretta gestione del sonno per poi passare all'alimentazione e attività fisica che ritengo molto importanti per un grinder.