[imagebanner gruppo="pokerstars"] Lo spettro delle tasse non è mai abbastanza esorcizzato per un giocatore professionista di poker, a maggior ragione se risiede in un Paese scandinavo: per maggiori informazioni chiedere a Johnny Lodden, che ha deciso di citare in giudizio il governo norvegese proprio a causa di questo problema.
Che in Norvegia la situazione per i professionisti fosse tutt'altro che rosea non è una novità, tanto che lo stesso pro di PokerStars aveva inizialmente pensato di trasferirsi altrove proprio per questa ragione, una decisione che molti altri professionisti hanno preso nel corso degli anni.
Lui per il momento non l'ha ancora fatto, malgrado quello che è successo: "Ho sempre pagato le mie tasse in Norvegia - spiega Lodden - quando sono diventato un professionista, chiesi di poter fare il giocatore come un vero e proprio business, in modo da poter dedurre i costi e le perdite. Mi dissero però che non si poteva fare, e che avrei dovuto comunque pagare il 28%".
All'epoca Lodden accettò queste condizioni, ma più recentemente la situazione per i giocatori è cambiata, ed apparentemente non in meglio: "A distanza di cinque anni mi hanno contattato per dirmi che adesso avrei dovuto pagare il 48%, ma che avrei potuto dedurre le spese - racconta - così ho inviato tutta la documentazione che attestava le mie spese nel corso degli anni, ma l'hanno rigettata, dicendo che non mi credevano". Una posizione che Lodden, prevedibilmente, non ha ben digerito.
"Più che presentargli la ricevuta di un casinò timbrata e firmata che attesta le spese del buy-in di un torneo cos' altro avrei dovuto fare - scherza - scattarmi una fotografia mentre sto giocando al tavolo?". Di conseguenza le parti sono finite in tribunale, ed un primo verdetto è già stato emesso.
"Ho ottenuto una risposta che va nella direzione sperata - rivela - in sostanza dovrò pagare una percentuale diversa rispetto a quella che mi avevano richiesto. C'è un mese perché le parti possano fare appello contro questa decisione, io non ho intenzione di farlo e perciò dipende da loro".
Anche per questa ragione, Lodden pensa che l'idea di abbandonare la Norvegia sia un po' più lontana rispetto al recente passato, ma in questo genere di cose a cambiare idea non ci si mette poi molto, nel caso...