Vai al contenuto

NL5000: quasi 600 big blind di piatto grazie ad un poker

[imagebanner gruppo=pokerstars] Ai tavoli di poker è spesso inevitabile che siano i piatti di dimensioni maggiori a catturare l'attenzione, anche quando le mani che li hanno generati non sono necessariamente fra le più interessanti: in questo caso però, lo scontro fra Jacob "Lottenice" Rasmussen e "Trueteller" sembra avere tutte le carte in regola...

I due sono seduti assieme ad un altro giocatore ad un tavolo di NL5000 su PokerStars.com, ed hanno stack davvero molto deep, visto che giocano per 14.630 dollari effettivi, ovvero appena meno di 300 big blind. Da bottone "Trueteller" apre così il gioco a 100 dollari, e "Lottenice" si limita a chiamare dallo small blind, col grande buio che invece folda, malgrado anche lui sia molto deep.

Il flop è 3 3 6 , e l'azione si fa subito interessante, visto che Rasmussen decide di check/raisare a 489 dollari la continuation bet di 175 dollari da parte del suo avversario, che si limita al call. Il turn è il 9 , e "Lottenice" prosegue nella sua azione aggressiva, decidendo di puntare 628 dollari su un piatto di 1.258. Anche in questa street "Trueteller" chiama solamente.

Al river il board si completa quindi con il 2 , carta che chiude un eventuale progetto di scala. Qui "Lottenice" decide di checkare, e partono i fuochi d'artificio, dal momento che "Trueteller" punta 2.525 dollari su un piatto di 2.514. Ma appunto, non è finita.

jacob-rasmussen-poker

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Sorprendentemente infatti Jacob Rasmussen rilancia all-in, per oltre 13.000 dollari totali, ovvero scaraventando nel piatto solamente al river qualcosa come poco meno di 250 big blind. Per tutta risposta "Trueteller" chiama, ma purtroppo per le sue tasche lo showdown gli rivelerà un'amara sorpresa.

Il giocatore danese nascondeva infatti 3 3 , per un poker floppato con cui certo non era semplice far finire tutti i soldi nel piatto in un raisato, specie con stack tanto deep. Per provarci ha quindi deciso di checkare al river, aiutato in questo caso anche dalla mano del suo avversario, visto che dell'enorme range con cui "Trueteller" può aprire da bottone in questo caso aveva k k , una mano che su un board simile deve forse aver giudicato troppo forte e troppo "sottorappresentata" per poter pensare di foldarla.

A "Lottenice" è così andato un piatto da quasi 30.000 dollari, certo non il più grosso che possa dire di aver conquistato in carriera ma probabilmente uno che non dimenticherà così facilmente.

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI