Povero Phil Laak! Il suo record è già passato allo storia ed archiviato in qualche libro polveroso. "The Unabomber", poche settimane fa aveva battuto il primato di durata rimanendo seduto a giocare per 115 ore a cash game al Bellagio. Fatica sprecata. Le sue ultime parole famose sono state: “Il mio primato potrebbe rimanere intatto per almeno 5 anni. Forse per sempre”. Dichiarazione profetica la sua…
Alcuni giocatori dilettanti austriaci l’hanno voluto smentire e per 5 giorni consecutivi, la bellezza di ben 127 ore di seguito, hanno continuato a giocare un’epica partita al Kufsteinerhof Hotel, a Kufstein nel cuore del Tirolo. A firmare il nuovo Guinness è stato il team dilettantistico “The Glorius Seven”.
Stephan Reischl, Nuran Karasu, Jens Tolle, Max Krückl, Julia Doetsch, Erich Grünwald, Thomas Wagermeier e Rudolf Teichmann sono coloro che hanno studiato la beffa nei confronti di Phil Laak. Il loro obiettivo iniziale dichiarato era quello di raggiungere 135 ore, ma si sono fermati un giorno prima.
Il regolamento dei Guinness dei primati consente una pausa di cinque minuti ogni ora di gioco, ma i giocatori possono anche rinunciarvi ed accumularli. Strategia adottata da Phil Laak che è riuscito anche a ‘schiacciare’ un pisolino di mezz’ora durante la sua impresa.
Il tentativo è iniziato una settimana fa, sabato 19 giugno alle 9, ora locale, con al tavolo presenti i sette gloriosi membri del team. Il primo ad uscire dalla partita è stato Wagermeier dopo 72 ore, seguito da Julia Doetsch (107 ore). Grünwald e Teichmann si sono accontentati di alzarsi dal tavolo una volta battuto il record di Laak di 115 ore, mentre Reischl, Karasu e Tolle si sono spinti dove nessuno ha mai osato ad un tavolo da poker ed hanno toccato la soglia delle 127 ore.
Il guanto della sfida è stato lanciato e siamo certi che Phil Laak non esiterà a raccoglierlo, conoscendo il suo innato spirito competitivo al Bellagio staranno già preparando il tavolo per un nuovo record. Unabomber, pochi giorni fa aveva dichiarato: "Ho capito durante il record che dopo molte ore di gioco, riesco a migliorare ed avere un vantaggio sui miei avversari. Più si va avanti e maggiore è il mio edge". A questo punto non rimane che aspettare. Siamo solo all'inizio di una lunga storia...