Poker online[imagebanner gruppo=pokerstars] Domani all'EPT di Malta comincerà il torneo High Roller da 10.300 €, a cui parteciperanno naturalmente moltissimi giocatori di primo piano ormai eliminati dal Main Event: ed allora, quale migliore occasione per una piccola sfida fra alcuni giocatori italiani ed altri invece statunitensi?
Tutto è cominciato quando Dan Smith - che era molto corto nel Main Event - ha scritto su Twitter: "Ormai fare bolla stava diventando un vizio, per cui ho deciso di cambiare un po' le carte in tavola e piazzarmi 125esimo". A quel punto Isaac Haxton gli ha risposto, con la consueta ironia: "Rompere una striscia negativa è importante, adesso sei pronto per vincere il torneo da 10.000 dollari".
A quel punto è entrato in scena Rocco Palumbo, che naturalmente li conosce entrambi e quindi si è preso la libertà di calare il carico da undici, chiaramente in modo scherzoso: "Farei qualche pessima battuta sul fatto di non foldare una coppia di sette, ma immagino che non sarebbe carino...".
Colpito nel vivo, a quel punto, Dan Smith ha rilanciato: "Vuoi fare una scommessa amichevole fra chi guadagna più soldi nel torneo High Roller, se i membri del team Italia o quelli del team USA? Hai sulle spalle anche il peso morto di mustacchione...". E naturalmente i nostri connazionali non si sono tirati indietro.
Questo sottolinea una volta di più quanto, fra i regular dei tornei che ormai hanno imparato a conoscersi piuttosto bene, ci sia sempre uno spirito goliardico che va al di là delle pur importanti cifre in ballo, e che anzi è l'occasione per piazzare qualche scommessa capace di aggiungere un po' di "pepe" alla competizione, malgrado il payout di un torneo del genere sia tutt'altro che misero.
Vedremo quindi domani chi esattamente deciderà di partecipare a questa scommessa e soprattutto quale sarà l'esito: riusciranno gli italiani ad eliminare ancora una volta Dan Smith, o toccherà a "KingDan" prendersi la rivincita? E soprattutto, quali saranno le chances che alla fine Isaac Haxton faccia quello che gli riesce meglio, e cioè vincere tutto?
I nostri venderanno cara la pelle, con l'intento non solo di guadagnare quanti più soldi possibili ma anche di evitare un'umiliante "doccia": in fondo, anche quando si giocano tornei di poker high stakes, non si vive di solo pane...
