La prima edizione dell'ultima nata in casa PokerStars - la Italian Poker Tour Pro League - ha subito prodotto un nome importante che inaugura al meglio l'albo d'oro della manifestazione: è Andrea Benelli, alla fine, a trionfare sui 7 rivali del final tv table di ieri.
Gli otto erano reduci da tre giorni di intenso poker, dai 64 presenti al day 1 fino all'ultima scrematura e all'atto finale.
Il campione toscano si presentava in "pole position", forte di una chiplead anche abbastanza netta:
Andrea Benelli 491.000
Enrico Bauso 412.000
Antonio Failla 329.500
Massimiliano Scola 248.000
Paolo Della Penna 171.000
Cesare Florio 110.500
Alfio Battisti 96.500
Claudio Cecchi 61.500
Il primo ad abbandonare il final table è il pro "di casa" Alfio Battisti, che tenta il raddoppio con AJ ma trova proprio Benelli pronto al call con 99: nessun aiuto dal board e Alfiosnob è out.
Un toscano miete la prima vittima, un altro esce per secondo: si tratta di Claudio Cecchi, che viene dominato - nel suo tentativo di double up - da Paolo Della Penna: AJ vs A5 e nulla da fare per Cecchi.
Benelli di nuovo protagonista nella successiva eliminazione, che coinvolge lo sfortunato assopokerista Antonio "Assonapoli" Failla. Quest'ultimo viene messo allin dal toscano, ed accetta la posta girando 66, mentre Benelli ha dalla sua AQ. Il board è crudele: J 8 9 8 J, e un beffardo counterfeit per Failla che saluta la compagnia.
Il gioco è frizzante e il chipcount oscilla in maniera costante, ma è sempre Benelli a segnalarsi per i piatti importanti: in uno di questi si ritrova contro Cesare Florio su un flop 6 7 8. La sfortuna del sempre elegante Cesare è di avere in mano 45, quando Benelli ha dalla sua un 9 e un 10 per una scala più alta. Al turn K i due si raisano addosso fino ad arrivare ai resti, e per Florio non c'è nulla da fare.
Si rimane in 4 con Benelli mattatore e strachipleader. Il toscano lascia momentaneamente la ribalta a Max Scola, che ne approfitta per eliminare Paolo Della Penna: 66 per quest'ultimo, 77 per Max e vantaggio che tiene, seppur in maniera bizzarra: 3 9 9 10 10 è il board, per cui Scola vince grazie al kicker...
Protagonista fin dal day 1, Enrico Bauso si ferma sul gradino più basso del podio. Su un flop 10 5 9 Enrico checkraisa sulla continuation bet di Scola, il quale per tutta risposta lo mette allin. Il pro siculo non può che chiamare, ma i suoi 8 9 sono dietro ai k 10 di Max. Turn e river sono due 4 neri, e per Bauso l'avventura termina in terza posizione.
Le due eliminazioni a seguire rendono l'heads up finale più interessante, anche se Scola parte ancora molto dietro a Benelli: 612mila contro 1,3 milioni.
La resistenza di "Savate" è encomiabile, ma Benelli è lanciatissimo, e l'epilogo arriva: Scola apre per 38mila, Benelli fa call e si va al flop 6 q 7 . Check-raise a 155000 di Benelli sulla c-bet 55mila di Scola, che chiama. Al turn 2 arriva il più che scontato allin ed il call, con Benelli ed i suoi k q in largo vantaggio sui a 7 di Scola. Il river 6 chiude ogni discorso, e la prima tappa dell'Italian Poker Tour Pro League va al toscano Andrea Benelli, insieme alla bella cifra di 72.000€. A Scola "l'onore delle armi" ed un premio da 44mila euro. Ecco il payout del final table:
1° Andrea Benelli 72.000€
2° Massimiliano Scola 44.000€
3° Enrico Bauso 26.000€
4° Paolo Della Penna 18.600€
5° Cesare Florio 14.000€
6° Antonio Failla 10.000€
7° Claudio Cecchi 8.000€
8° Alfio Battisti 6.056€